Francavilla al Mare. Continua la campagna elettorale in vista del ballottaggio che il 29 e 30 maggio prossimi vedrà di fronte Daniele D’Amario ed Antonio Luciani che si contenderanno la carica di primo cittadino di Francavilla al Mare.
Polemico Daniele D’Amario che in un comunicato ha affermato: “Provo disgusto per le manovre portate dal candidati sindaco mio avversario Antonio Luciani ed anche per quelle del candidato sconfitto Carlo De Felice. Ribadisco a chiare lettere la mia distanza dal modo di fare politica di De Felice che considero non solo incoerente, ma anche profondamente vergognoso. Colui che si definisce l’uomo che avanza, Antonio Luciani, ha tenuto ieri sera una riunione con la maggior parte dei candidati del Pdl, eccezion fatta per pochissimi di loro come la capolista Federica Carpineta, con alcuni esponenti dell’Udc e di Fli ed alla presenza dell’ex sindaco di Pescara Luciano D’Alfonso. Lasciamo ai cittadini le dovute conclusioni: come può un sindaco candidato di centrosinistra – ha continuato Daniele D’Amario – andare a cercare apparentamenti ufficiosi su una sponda opposta a quella che lo rappresenta, e soprattutto tra gli storici esponenti del centrodestra del passato, e da personaggi che in questi giorni hanno a che fare più con le Procure che con la politica? E’ proprio vero che non c’è vento per chi non sa dove andare. Tuttavia, forse non c’è da stupirsi date le premesse iniziali. Invito ai cittadini – ha concluso Daniele D’Amario – a spaccare con il voto del 29 e 30 maggio questi miseri personaggi che sono i veri nani della politica, giganti degli accordi di botteghe e degli interessi delle lobby”.
Dal canto suo, Antonio Luciani ha dichairato: “Io parlo con i cittadini. Con tutti i cittadini di Francavilla. Non partecipo a cene. Non prometto nulla. Non mi sono apparentato con nessuno. Se sarò eletto, come ho detto in più occasioni, sarò il sindaco di tutti i cittadini: lo dico e lo faccio. Se sarò sindaco di Francavilla – ha continuato Antonio Luciani – guarderò alle esigenze dei cittadini, convincendo con le cose fatte anche coloro che non mi hanno dato fiducia. L’ultimo libro che ho letto è La libertà interiore di Marco Aurelio e ricordo una frase che mi ha colpito davvero: ama gli uomini con cui ti è toccato vivere, amali veramente. Questo ho cercato di comunicare durante gli incontri di questa meravigliosa campagna elettorale e non saranno queste provocazioni a farmi cambiare modo di fare. Continuerò a parlare dei problemi di Francavilla, delle risoluzioni possibili, della felicità dei cittadini”.
Francesco Rapino