Con queste parole il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, ha commentato la vicenda dei neonati morti a seguito di un’infezione batterica all’ospedale di Pescara. Il primo cittadino ha incontrato il direttore generale della Asl di Pescara Claudio D’Amario, che lo avrebbe rassicurato circa l’adozione di tutte le misure che hanno consentito di ripristinare una condizione di assoluta sicurezza. “Attualmente la situazione sarebbe assolutamente tranquilla – ha detto infatti il sindaco – ed è nostro dovere istituzionale restituire la giusta tranquillità alle tante mamme che ogni giorno si recano nel nostro nosocomio per mettere al mondo i propri bambini, un nosocomio che ha la fortuna di poter contare sulla presenza di veri professionisti, medici di primo livello che ci hanno consentito di divenire polo pediatrico d’eccellenza. Certo è che andrà fatta piena luce sulla vicenda che ha distrutto tre famiglie con la morte dei loro bambini per un’infezione batterica, ma il manager D’Amario mi ha rassicurato circa l’adozione di tutte le misure e gli interventi necessari in tali casi. Ovviamente ho chiesto di essere messo al corrente degli sviluppi della vicenda, ma sono certo che potremo fare affidamento sulla nostra Procura, efficiente e incisiva, e che al più presto farà chiarezza sul ‘caso’ individuando eventuali responsabilità. Dinanzi a tale delicato lavoro d’indagine la politica deve fare un passo indietro, confermando però il nostro impegno per potenziare il nosocomio, soprattutto nel settore materno-infantile. A tal fine l’amministrazione comunale sta sostenendo il progetto relativo alla realizzazione di un Pronto soccorso pediatrico specifico, distinto da quello degli adulti, un’iniziativa già compresa all’interno del maxi-appalto inerente la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso ormai alle battute finali”.