E’ questo l’obiettivo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale del capoluogo, come spiega il portavoce, Michele Malafoglia, che annuncia la discesa in campo del movimento alle amministrative della primavera 2017 con una propria lista.
“In città si è creato una cappa fatta di trasversalismi, inciuci, accordi sottobanco che va denunciata e smascherata – prosegue Malafoglia – pertanto non saremo disponibili a intese con chi in questi anni, a vario titolo, ha flirtato con il Partito democratico”.
“Saremo aperti, invece, ad ascoltare la voce dei cittadini liberi, di chi si spende quotidianamente per la dignità del capoluogo d’Abruzzo, dei commercianti, delle famiglie in difficoltà, degli anziani ‘parcheggiati’ nei progetti Case, dei residenti delle frazioni e delle periferie abbandonate – dice ancora il portavoce di FdI-An – per capire al meglio le esigenze dei non garantiti e farne oggetto del nostro programma elettorale”.
“Un programma che camminerà sulle gambe delle donne e degli uomini che militano in FdI e di quelli che in queste settimane si sono avvicinati chiedendoci di fare cio’ che dovrebbe fare la destra: difendere i diritti delle comunità locali praticando una politica irreprensibile dal punto di vista intellettuale e morale”, aggiunge Malafoglia.
“Per questo il nostro candidato sindaco dovrà avere questi requisiti: rappresentare una novità nel panorama politico aquilano, aver dimostrato capacita’ amministrativa e onesta’, essere sempre stato inequivocabilmente al di fuori della ragnatela di rapporti perversi creata da chi governa L’Aquila da quasi un decennio”, conclude Malafoglia.