Montesilvano. “Passeggiando per Montesilvano ci si accorge di vivere non in una città normale, dove quella che dovrebbe essere la regolare pubblica amministrazione non viene effettuata, lasciando la città nell’incuria e nel degrado”. La denuncia arriva dai Giovani Democratici di Montesilvano.
“Basta fare una passeggiata lungo viale Aldo Moro – hanno aggiunto i giovani del Pd – divertendosi a contare quanti lampioni non sono funzionanti, chissà per rendere forse la passeggiata più elettrizzante o più romantica. Dettaglio curioso ma non trascurabile: da via Adige fino ai Grandi Alberghi si possono contare settanta lampadine non funzionanti. A questo punto è inutile fare della sicurezza un terreno di battaglia politica se questi sono i risultati. Spostandoci verso nord in corrispondenza di Via Finlandia vi sono ancora le transenne per i lavori del pontile, mentre prosegue indomita la costruzione del muretto ribattezzato affettuosamente degli innamorati. Pensate sia finita qui e invece no, perché la situazione delle aiuole con l’erba incolta dà al paesaggio un’atmosfera da safari, tutto questo a pochi mesi dall’inizio della stagione estiva. A questo punto la discussione sulla variante al Prg sembra alquanto anacronistica, vista la cura e l’attenzione che viene dedicata alla gestione della cosa pubblica”. I Giovani Democratici invitano il sindaco Cordoma e gli assessori a farsi “una semplice passeggiata nell’incuria e nel degrado”, cercando di rimediare prima dell’arrivo della bella stagione.