Pescara, presto avviso per la rivalorizzazione dell’ex Fea (VIDEO)

Pescara. L’Avviso pubblico di manifestazione d’interesse rivolto a soggetti pubblici o privati interessati ad investire sul progetto di rivitalizzazione del complesso immobiliare ex Fea di Pescara,

in esecuzione della deliberazione di Giunta regionale n.765 del 19 settembre 2015, sarà approvato giovedì 1 settembre in Giunta e verrà pubblicato entro la settimana successiva.

Il futuro dell’immobile, situato sul Lungomare Matteotti e di proprietà della Regione, è stato al centro di una riunione convocata dal presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso.

All’incontro, che si è svolto, questa mattina, negli uffici di viale Bovio, a Pescara, hanno preso anche Luciano D’Amico, presidente di TUA, l’azienda trasportistica regionale che detiene l’uso della struttura, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, il direttore del Dipartimento regionale dei Trasporti, Marian Antonietta Picardi, il dirigente regionale del Servizio Patrimonio, Eliana Marcantonio, il direttore generale del Comune di Pescara, Pierluigi Caputi, ed il Dirigente del Settore Programmazione del Territorio del Comune di Pescara.

L’indagine esplorativa, che avrà una durata di 20 giorni, è finalizzata all’acquisizione di manifestazioni di interesse per la valorizzazione mediante concessione a titolo gratuito dell’immobile denominato “ex Fea”, ricompreso nella sottozona F1 e attualmente destinato a verde pubblico.

Nello specifico, l’avviso sarà rivolto a soggetti che abbiano interesse a presentare progetti di valorizzazione al fine del potenziamento culturale, sociale e turistico sociale della città di Pescara mediante apposite proposte progettuali ed ipotesi gestionali.

Il primo passaggio, propedeutico alla pubblicazione dell’Avviso, come ricordato, sarà la sua approvazione in Giunta regionale. Contestualmente, il Comune di Pescara, attraverso il consiglio comunale, sarà chiamato ad approvare un provvedimento che impegni la Giunta comunale a portare avanti questa iniziativa di rilancio dell’ex Fea ed a cambiare la destinazione d’uso dell’immobile per agevolarne la fruizione.

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