La Commissione Tripartita della Provincia di Pescara, ovvero l’organo di concertazione e consultazione delle parti sociali, composta dalle associazioni di categoria dei lavoratori, dei datori di lavoro e presieduta dall’Assessore alle Politiche del Lavoro provinciale, Antonio Martorella, ha approvato il nuovo regolamento con l’obiettivo di rendere il tirocinio formativo coerente con il carattere formativo dell’esperienza e di incentivare la trasformazione dello strumento di formazione in rapporto di lavoro. Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi negli Uffici del Lavoro di via Passolanciano, il Presidente Guerino Testa, l’assessore Antonio Martorella e il dirigente Tommaso Di Rino, sono entrati nel dettaglio dell’accordo.
“Un accordo storico”, queste le parole usate dal Presidente Guerino Testa per definire il Regolamento provinciale, “istituito per la prima volta in Abruzzo e in seguito a diversi tentativi fatti dalle Giunte precedenti, ma mai arrivati a buon fine. Con esso si cerca di salvaguardare la dignità del tirocinante, di esaltarne la formazione e di incentivare la trasformazione dell’esperienza in rapporto di lavoro” Premiate le aziende più rispettose: “stimolare i soggetti ospitanti all’attivazione e gestione di tirocini dove il lavoro prende forma, vale a dire nei quali ricorrano le migliori condizioni per un’esperienza formativa efficace”, per questo, ha spiegato l’assessore Martorella, sarà istituito un premio annuale denominato ‘Il lavoro prende forma’, rivolto alle aziende, e attribuito dalla Provincia in occasione di un evento speciale. “Ai soggetti ospitanti premiati in quanto ritenute più rispettose, verrà corrisposto anche un voucher, per usufruire gratuitamente di percorsi formativi, prioritariamente in tema di sicurezza del lavoro, organizzati dall’Agenzia formativa pubblica della Provincia.”
Al fine di monitorare prima, durante e dopo il corso dei Tirocini, la Provincia di Pescara elaborerà delle schede informative sintetiche che dovranno essere compilate dai soggetti ospitanti e dai tirocinanti e dalle quali emergerà l’attività svolta dal tirocinante ed il grado di soddisfazione di tirocinante e soggetto ospitante. A scadenza trimestrale verrà presentato in Commissione Tripartita un report analitico sui tirocini. Qualora dal monitoraggio delle suddette schede emergano difformità oggettive e reiterate del mancato rispetto delle attività indicate nel progetto formativo la Provincia di Pescara convocherà il soggetto ospitante per verificare le cause che hanno determinato la difforme applicazione del progetto, offrendo un contributo consulenziale gratuito. Se il monitoraggio seguente dovesse confermare la situazione già verificata in precedenza, la Provincia di Pescara, segnala, ove ne ricorrano i presupposti, la difforme applicazione del progetto di Tirocinio agli organi ispettivi per il controllo di competenza.
Nel corso del primo periodo di formazione, la Provincia proporrà al tirocinante la frequenza di un corso di formazione gratuito di 12 ore, composto da un modulo di 4 ore sulla normativa in materia di Tirocinio e un modulo di 8 ore per l’informativa di base in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, organizzati in collaborazione con gli Ordini professionali, le Associazioni/Organizzazioni di categoria, Enti Bilaterali o altre istituzioni/attori del mercato del lavoro convenzionati o che volessero convenzionarsi con la Provincia.
“In forma sperimentale, e solo per 12 mesi”, ha aggiunto il dirigente Di Rino, “inseriremo un tirocinante anche nelle aziende artigiane senza lavoratori dipendenti, a prescindere dalla categoria di appartenenza. La condizione sarà che il titolare dell’azienda e il tutor segano preventivamente un corso di formazione orientativo sul significato del tirocinio, organizzato dalla Provincia”. Verrà sviluppata una sezione del portale provinciale www.pescaralavoro.it dedicata all’incrocio domanda/offerta di Tirocinio ed alla diffusione di news o guide tematiche. In favore del tirocinante non assunto alla fine del periodo di Tirocinio, “verrà attuato dalla Provincia un sistema innovativo di promozione per veicolarne il curriculum nel circuito delle aziende che richiedono tirocini o che richiedono personale, con priorità per quelle appartenenti alla stessa filiera produttiva”, ha concluso Martorella.
Daniele Galli