Pescara. Evidentemente si respira ancora un clima di festa nelle stanze del Comune di Pescara. I lavori delle Commissioni consiliari, infatti, sono ripresi già da lunedì 9, ma l’attività stenta a tornare a pieno regime. Lampante l’esempio dell’odierna seduta della commissione Grandi Infrastrutture e Mobilità, presieduta da Adele Caroli, la quale denuncia l’ingiustificata risposta alla convocazione dell’assessore alla mobilità, Berardino Fiorilli, e del dirigente di settore, Fabrizio Trisi.
Si sarebbe dovuto discutere della riqualificazione urbana del centro cittadino, ma l’assessore e il dirigente hanno comunicato la loro assenza all’ultimo momento, “il che è inaccettabile e scorretto, delegando un loro sostituto senza istruire quest’ultimo delle argomentazioni necessarie”, spiega la presidente Caroli. I lavori di rifacimento della rete fognaria di via Mazzini stanno giungendo al termine e la Commissione avrebbe voluto interrogare gli addetti ai lavori per capire quando partiranno i lavori di riqualificazione della strada, che sarà oggetto di pedonalizzazione. “Il rischio che si vuole evitare è quello di intervenire due volte sulla stessa strada”, prosegue la consigliere Fli, “creando doppi disagi ai cittadini e agli automobilisti. In un primo momento le intenzioni dell’amministrazione comunale erano di realizzare i due lavori contemporaneamente: ciò, per il momento, non è accaduto e tutto fa pensare che non accadrà”.
Da buona dissidente all’interno della maggioranza di centrodestra, Adele Caroli riconduce l’atteggiamento di Fiorilli e Trisi alla più ampia critica nei confronti della squadra di Albore Mascia: “Il comportamento autoreferenziale e poco democratico della nuova amministrazione non è affatto accettabile: denigra e pregiudica, rendendo vano, il lavoro dei consiglieri comunali”.
Daniele Galli