Pescara%2C+torna+al+Comune+la+gestione+degli+affitti+popolari
abruzzocityrumorsit
/politica/26881-pescara-torna-al-comune-la-gestione-degli-affitti-popolari.html/amp/

Pescara, torna al Comune la gestione degli affitti popolari

 

Pescara. La gestione del servizio di riscossione degli affitti degli alloggi popolari di proprietà del Comune torna nelle mani del Comune. Fino al 31 dicembre il servizio è stato svolto dalla Soget (Società Gestione Tributi), alla quale resterà in affidamento la riscossione coattiva.

Si parla complessivamente di 800 affitti, per un incasso annuo pari a 680mila euro, oltre a 170mila euro introitati per le spese condominiali. Cambia ben poco per gli inquilini delle case popolari, ai quali verranno recapitati i nuovi bollettini, già precompilati con il numero del nuovo conto corrente, direttamente a casa a partire da fine febbraio, senza alcuna mora inerente l’affitto del mese di gennaio. Ad ufficializzare l’avvicendamento è stata l’assessore alla Politica della Casa, Isabella Del Trecco, che ne ha illustrato i benefici : “Innanzitutto l’amministrazione risparmierà circa 30mila euro l’anno con il taglio dell’aggio prima corrisposto alla Soget, perché il costo del prodotto postale è evidentemente inferiore. Inoltre avremo un’ottimizzazione del servizio in termini di efficienza: le entrate verranno assimilate alle casse dell’Ente in tempo reale, i nostri uffici potranno visualizzare immediatamente i versamenti effettuati o meno, con la possibilità di effettuare i controlli anche giorno per giorno e verificare subito gli utenti in regola con i pagamenti e quelli eventualmente morosi, o anche i semplici ritardi, individuando tempestivamente la presenza di sacche di criticità”.

Snellita la procedura gestionale. Con l’arrivo, entro fine mese, degli adeguamenti Istat degli affitti e il relativo inserimento dei dati nei software comunali, il Comune potrà individuare la cifra esatta che ogni singolo inquilino dovrà corrispondere. A quel punto i dati verranno trasferiti alle Poste che procederanno con la stampa dei bollettini, mensili o annuali, che verranno recapitati a domicilio a tutti i gli utenti, con posta raccomandata: “Ovviamente si tratta di bollettini già precompilati, in modo da agevolare al massimo i cittadini che li riceveranno tra fine febbraio e inizio marzo, tenendo conto che in genere la stessa Soget spediva i primi bollettini a inizio aprile”, commenta la Del Trecco.