Solo 3.659 voti (34,65) per Bruno Di Masci, candidato del centrosinistra, ex dirigente scolastico in pensione, già sindaco di Sulmona per due mandati, ex presidente della Provincia dell’Aquila ed ex consigliere regionale.
Il nuovo sindaco di Sulmona alla guida di liste civiche liquida l’ex sindaco Di Masci (sostenuto dal PD che però non ha presentato la lista) e che prima del ballottaggio si era apparentato con Elisabetta Bianchi, candidata sindaco di Forza Italia.
Una campagna elettorale al fulmicotone che si è conclusa con accuse e querele. Le urne hanno consegnato la vittoria (netta) ad Annamaria Casini (e quindi a Gerolosimo) e il cerino al PD locale e regionale che ora dovrà ricostruire e ricucire il rapporto con l’assessore regionale, grande sostenitore della candidata sindaco.
“Abbiamo girato pagina, Sulmona ha ripreso la giusta rotta”, le prime dichiarazioni del neosindaco Casini soddisfatta per il risultato del ballottaggio. “Avevamo contro tutti e tutto anche il PD. E’ stata la campagna elettorale delle bufale, ma Annamaria Casini è stata più forte. Vorrei solo far notare l’apporto nullo a questo ballottaggio della senatrice Pelino. Forza Italia dovrebbe riflettere”, è il commento dell’assessore Gerolosimo.
Poi prima di aprire la “nuova agenda di lavoro”, festa e brindisi al Comitato e l’ingresso, trionfante, in Comune. Sulmona ha il nuovo sindaco, è Annamaria Casini.