Torre de’ Passeri. “Onorare la festa del 4 novembre significa, a mio avviso, non solo celebrare un capitolo importante della storia del nostro Paese e cioè la vittoria della Grande Guerra ’15 – ‘18, ma anche riconoscere il sacrificio degli uomini che con coraggio hanno vestito, e tuttora indossano le divise dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica e dell’Arma dei Carabinieri. Mi auguro che il sacrificio di tanti italiani e di tanti torresi resti vivo in ciascuno, come esortazione verso un cammino di pace sulla strada del multiculturalismo e della serena convivenze tra i popoli”.
Si è espresso così Antonello Linari, sindaco di Torre de’ Passeri, a proposito della celebrazione del 4 novembre che si terrà in piazza Papa Giovanni XXIII. Alle ore 10 scolaresche, cittadini, autorità civili e militari e associazioni si ritroveranno nei pressi del monumento ai Caduti dove il parroco Don Giovanni Cianciosi inviterà alla preghiera e al raccoglimento i presenti. Si procederà con la solenne cerimonia dell’alzabandiera, omaggiata, tra gli altri, dal gruppo delle penne nere e degli associati della sezione reduci e combattenti del paese. Poi gli interventi del sindaco Antonello Linari e del vicesindaco Giovanni Caldarelli e le riflessioni di alcuni studenti che leggeranno i loro pensieri di pace e reciteranno alcune poesie. Infine, dopo la benedizione e la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti, l’inno nazionale.
La manifestazione ha il fine di ricordare la sofferenza e la tragedia di tutte le guerre e scongiurare, attraverso la testimonianza, ogni forma di violenza. La “Giornata delle forze armate e dell’unità nazionale” è celebrata con questo comune intento dall’amministrazione Linari con le forze dell’ordine, la scuola e le associazioni cittadine.