Scafa. Individuare potenziali investitori per salvare i 42 posti di lavoro dell’ex Italcementi di Scafa, gruppo recentemente ceduto al colosso industriale tedesco delle Cementiere di Heidelberg. I dipendenti sono attualmente in cassa integrazione, ma gli indennizzi termineranno il 31 gennaio 2017.
Sulla vertenza Italcementi è intervenuto oggi il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, che ha incontrato a Pescara le organizzazioni sindacali, rappresentate da Giovanni Panza (Feneal-Uil), Lucio Girinelli (Filca-Cisl ) e Massimo Di Giovanni (Fillea-Cgil). L’obiettivo è individuare un investitore locale in grado di rilanciare il sito produttivo di Scafa.
“Nel frattempo – ha detto il presidente Luciano D’Alfonso a margine dell’incontro – ho intenzione di coinvolgere anche le Regioni italiane che ospitano gli stabilimenti dell’ex gruppo Italcementi al fine di costituire una solida coalizione capace di sensibilizzare il nuovo proprietario a continuare la produzione in Italia e mantenere i livelli occupazionali”.
Il presidente D’Alfonso invierà una lettera al Sottosegretario Claudio De Vincenti e all’Ambasciatore tedesco in Italia per affrontare la vertenza.