“Purtroppo ancora oggi quel cantiere continua ad andare avanti a singhiozzo, tra interruzioni, qualche settimana di opere e di nuovo lunghe sospensioni, un sistema che sta ormai trasformando l’intervento in una tela di Penelope – ha ricordato il Presidente Foschi -, parliamo di un cantiere bloccato per anni da un ricorso al Tar e partito concretamente solo a inizio 2009, prevedendo la conclusione dei lavori addirittura per lo scorso marzo. Il 25 agosto è inesorabilmente trascorso, poi è passato anche il 25 settembre, oggi siamo al primo ottobre e quel cantiere è ancora fermo, e il Rup stesso non ha dato notizie circa le ragioni di tale stop prolungato, ormai superiore a un mese. La verità, purtroppo, è che ancora una volta abbiamo ereditato dal centro-sinistra un ‘libro dei sogni’, un progetto apprezzabile sulla carta, ma di difficile realizzazione”.