Pescara. Il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, nella mattinata di oggi, a Pescara, è tornato sui banchi di scuola per confrontarsi con gli studenti del Liceo Classico “Gabriele d’Annunzio” e trasmettere loro il senso di un impegno che lo ha portato a completare brillantemente tutte le tappe scolastiche, anche a livello universitario, e, contestualmente, ad iniziare, giovanissimo, quella attività politica che oggi lo vede al vertice della massima Istituzione regionale.
D’Alfonso che, da ragazzo, ha frequentato il liceo scientifico Galilei di Pescara non ha, tuttavia, nascosto le sue simpatie per gli studi classici rivelando anche un po’ di rimpianto per non aver potuto far parte di questa comunità scolastica dove materie come greco, latino e filosofia rappresentano ancora il fulcro della didattica.
D’Alfonso, dopo essere stato accolto dalla dirigente scolastica, Donatella D’Amico, e dal corpo docenti, si è seduto tra i banchi di una classe assistendo ad una lezione di filosofia del professor Scenna incentrata sull’opera di Aristotele “La Politica” nel corso della quale si è anche dibattuto sul rapporto tra legalità e legittimità.
Successivamente, il presidente della Giunta si è recato in un’altra aula dove era in programma una lezione di letteratura greca imperniata sulla commedia di Aristofane.
D’Alfonso, che si è detto “colpito dall’allineamento di conoscenza tra docenti ed allievi” complimentandosi per l’effervescenza intellettuale dei ragazzi del Liceo pescarese, ha anche affermato di voler “testimoniare il valore formativo ed educativo della scuola ed anche il concetto che si diventa leader solo se si riesce davvero a coltivare la dimensione dell’amore per lo studio e per le tante domande che nutrono i perchè”.
“Spero – ha aggiunto – di potermi adoperare per fare in modo che questo Liceo Classico che, non caso a settembre, diventerà europeo, diventi anche un’infrastruttura della Regione per dialogare con l’altra sponda dell’Adriatico. Penso – ha concluso – a degli Erasmus su base classico-liceale con gli omologhi istituti di Spalato e Zara”.
A fine mattinata, il presidente D’Alfonso si è anche concesso una sfida a tennistavolo, nella palestra della scuola, con una studentessa che è anche campionessa di questa disciplina. Un modo informale per avvicinare ulteriormente Istituzioni e studenti e confermare l’attenzione della Regione per le attività di un moderno istituto di studi superiori quìale è il Liceo d’Annunzio.