“Ora” interviene, dunque, Forconi, “considerato che i cancelli di tale struttura sono stati lasciati aperti per gran parte della stagione estiva per farne un parcheggio, ci si chiede se sia lecito lasciare questa perla fascista alla mercè di vandali e di stranieri che altro non procureranno se non ulteriori restauri che ne differirano ulteriormente l’uso. Chiediamo all’amministrazione comunale e agli organi preposti di salvaguardare il simbolo architettonico di Montesilvano affinchè esso non diventi, oltre ad una cattedrale nel deserto, anche un centro narco-criminale permanente”.