C’è piuttosto in via Chiarini un’area privata in stato di abbandono, con erba alta e probabile fonte di degrado: nei confronti del proprietario emaneremo subito un’ordinanza di bonifica con relativa diffida”.
In via Chiarini non vi sarebbero dunque situazioni di abbandono o di scarsa pulizia, da quanto afferma la Del Trecco, “piuttosto la strada è sottoposta a continui interventi di spazzamento e lavaggio con la bonifica e la disinfezione costante dei cassonetti. Lo scorso primo giugno sono state installate diverse trappole dagli operatori della Attiva nella stessa via Chiarini su richiesta specifica, peraltro, dei consiglieri della Circoscrizione Porta Nuova Enrico Di Brigida e Ambrosini e, tra l’altro, la stessa Attiva effettua il monitoraggio delle trappole ogni 15 giorni e sino a oggi non era stato trovato alcun ratto. Ovviamente la Attiva stamane è intervenuta subito, non appena appresa la notizia”.
Monica Coletti