Pescara. Presentato da Sel in Consiglio comunale l’Ordine del giorno che chiede al Parlamento un sollecito a far luce sulla vicenda di Giulio Regeni, il ricercatore 28enne trovato morto a Giza, in Egitto, dove stava effettuando delle ricerche nell’ambito del suo dottorato in Politiche internazionali, che stava svolgendo a Cambridge.
Risale infatti a qualche ora fa la notizia, trapelata da fonti interne alla Procura di Roma che sta indagando sul caso, di una probabile connessione dell’omicidio di Regeni con gli studi che stava conducendo, essendo stata esclusa l’ipotesi di una morte legata al mondo della droga o un’aggressione di strada.
La richiesta mossa dai consiglieri Sel Pescara, Ivano Martelli e Daniela Santroni arriva parallela a quella inoltrata dai gruppi Sel di altri Comuni italiani: con 15 voti favorevoli su 16 prende così il via un’importante mobilitazione ad ampiezza nazionale, che puntera’ a sollecitare Parlamento e Governo Italiano affinché si attivino in tutte le sedi internazionali preposte.
La delibera sarà inviata ai Presidenti della Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica per accelerare le azioni istituzionali volte a fare luce sulla vicenda.