“Per cinque giorni – ha ricordato l’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli – l’amministrazione comunale ha fronteggiato i disagi determinati dalla chiusura al traffico di via del Circuito, un provvedimento resosi indispensabile dinanzi alla situazione di rischio creatasi all’interno del cantiere dell’ex centrale del latte dove un provvedimento della Sovrintendenza aveva disposto il fermo dei lavori di demolizione del vecchio fabbricato, lasciando in piedi solo la facciata. In seguito a una serie di sopralluoghi e a un fonogramma dei vigili del fuoco che hanno segnalato il pericolo di crollo delle mura, il sindaco Albore Mascia ha firmato un provvedimento inviato all’impresa e al Direttore dei Lavori ordinando loro di procedere, entro 3 giorni, alla messa in sicurezza della facciata attraverso il suo puntellamento, utilizzando strutture lignee e metalliche al fine di evitare il ribaltamento e il crollo dell’edificio residuo invadendo anche la carreggiata stradale. Tre giorni fa la Sovrintendenza ha inviato un fax all’impresa condividendo le soluzioni di stabilizzazione della facciata individuate dall’amministrazione comunale e concedendo all’impresa stessa la revoca della sospensione dei lavori limitatamente all’intervento di puntellamento della struttura a rischio crollo. Il giorno seguente c’è stato il terzo sopralluogo di verifica e subito l’impresa ha consegnato alla Sovrintendenza e al Comune una relazione tecnica sulle operazioni che si intendevano effettuare per il puntellamento delle strutture che, come richiesto dalla stessa ditta, sta avvenendo sotto il coordinamento e il controllo della stessa Sovrintendenza per evitare interventi errati. L’inizio delle operazioni, originariamente annunciato per ieri, è stato anticipato al pomeriggio di giovedì: alle 15 in punto l’impresa ha iniziato a lavorare, sotto l’occhio vigile della Sovrintendenza, per garantire stabilità alla facciata del fabbricato; nel frattempo il Comune ha firmato un’ordinanza di deroga degli orari e dei giorni lavorativi, per autorizzare la ditta a operare anche di sabato e domenica, senza alcun limite d’orario, con l’obiettivo di accelerare quanto più possibile l’intervento e poter procedere al più presto alla riapertura al traffico della strada in assoluta sicurezza”.
Ma, come già preannunciato ieri, l’ordinanza non è stata utilizzata; l’impresa aveva già manifestato ieri la possibilità di riaprire nel primo pomeriggio odierno la strada, con la conclusione delle opere di messa in sicurezza già per la tarda mattinata, consegnando la relativa relazione. La rimozione delle transenne è avvenuta con il plauso dei residenti e degli operatori commerciali. Ora tocca alla Sovrintendenza adottare i provvedimenti che riterrà più opportuni per l’ex centrale del Latte di Pescara, struttura del periodo fascista e sede elettorale dell’ex sindaco Luciano D’Alfonso.