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Chieti, dubbi su direzione artistica Settimana Mozartiana

Chieti. “Chiedi e ti sarà dato… Chieti e ti sarà tolto!!!”. È l’ironico commento del consigliere di opposizione al Comune di Chieti, Riccardo Di Gregorio, che si esprime in merito alle decisioni attorno al Teatro Marrucino. “Nella risposta all’interrogazione avente ad oggetto la situazione del Teatro Marrucino” spiega meglio, infatti, Di Gregorio, “il sindaco Di Primio ha affermato che non esiste una direzione artistica della “Settimana Mozartiana”, ma bensì un progetto del Comune di Chieti stilato dal dipendnete dell’Ufficio Cultura, Michele Marino. E come volevasi dimostrare, in ragione della posizione di subalternità  del Primo Cittadino nei confronti della politica, ecco che il Sindaco è stato prontamente sconfessato dal sottoscritto che, sempre questa mattina, scorrendo il Portale della Settimana Mozartiana, ha potuto verificare che nella scheda riguardante l’organizzazione della manifestazione musicale compare al fianco della voce “Direzione Artistica” il nome di tal Sergio Rendine”.

Da qui la polemica del consigliere, che si chiede se si tratti dello stesso Sergio Rendine per molti anni alla Direzione Artistica del Marrucino e che risulta a tutt’oggi debitore nei confronti del Comune di Chieti, come da scheda nº 208 del Piano di Liquidazione del Teatro approvato dal Consiglio Comunale, di una cifra di circa 92mila euro.

“Credo che l’avvocato Di Primio” conclude Di Grogorio “sia perfettamente conscio del fatto che se Sergio Rendine dovesse essere la stessa persona di Rendine Sergio sarebbe difficile far digerire, anche ai suoi pochi consiglieri comunali fedeli, il sostegno politico ad una persona che, per il momento, si trova in una posizione di contenzioso con il Comune da lui amministrato. Se, invece, il signor Sergio Rendine dovesse essere persona diversa dal Mº  Rendine Sergio mi scuso con lo stesso e gli auguro buon lavoro”.