Chieti. Il presidente del Consiglio Comunale di Chieti, Liberato Aceto, ha tracciato il bilancio dell’attività consiliare, soprattutto degli ultimi sei mesi, vale a dire dall’inizio della nuova consiliatura.
“Ci vogliamo avvicinare alla gente – ha detto Liberato Aceto – sono sei mesi di Consiglio, sei mesi fittissimi di attività. I Comuni sono tutti in sofferenza per quanto riguarda i Bilanci e i numeri. Nei Consigli Comunali abbiamo affrontato diverse problematiche. Le attività che si devono portare avanti devono essere volte all’interesse della città, i numeri ci dicono che siamo sulla buona strada. Rispetto al secondo semestre dell’anno scorso abbiamo ridotto la spesa pur lavorando di più. I numeri vanno sempre interpretati. Siamo passati da circa 132 mila euro dell’anno scorso ai poco più di 80 mila euro di quest’anno, quindi abbiamo risparmiato 50 mila euro. I Consigli si sono svolti in prima convocazione fino ad esaurimento degli ordini del giorno. Abbiamo cercato di fare qualcosa a vantaggio dei cittadini, ci sono dei temi importanti che dovremo affrontare come la Sanità. Voglio sottolineare l’elemento del senso di appartenenza all’Istituzione al di la dell’appartenenza politica, non deve esistere colore politico perché si deve agire per l’interesse comune. Speriamo di ottimizzare il rapporto con la giunta in modo da superare la crisi, a tal proposito ringrazio l’assessore Emilia De Matteo che si occupa proprio di questo compito non molto facile. Fra le cose che si dovranno fare con maggiore urgenza è cercare di completare i lavori di ristrutturazione dell’edificio del Comune. Molti guardano la politica con occhio un po’ staccato, molti amministratori fanno politica come secondo lavoro, quindi deve essere qualificante, invece oggi spesso dequalifica. Abbiamo avuto delle difficoltà legate agli spazi idonei per i gruppi consiliari, essendo ospiti in Provincia. Quindi stiamo cercando una collocazione migliore per poter lavorare al meglio. ringrazio i segretari, i revisori dei conti e tutti i collaboratori. Ritengo che il Consiglio abbia bisogno dell’aiuto della macchina amministrativa per poter svolgere il suo ruolo a cui dobbiamo ridare la giusta dimensione”.
Nel secondo semestre del 2015 ci sono state 58 Commissioni e 18 Consigli Comunali, meno del secondo semestre dello scorso anno.
“Ringrazio tutti – ha aggiunto l’assessore ai Rapporti con la Presidenza del Consiglio Comunale e con il Consiglio Comunale, Emilia De Matteo – soprattutto chi si è affacciato per la prima volta alla vita amministrativa che ha mostrato un grande senso di appartenenza. Il Consiglio Comunale ha affrontato anche tematiche importanti a livello amministrativo, un lavoro dove l’apparato comunale ha l’obiettivo di lavorare per il bene della città. Quindi è da sottolineare il dialogo per lavorare insieme per migliorare la nostra città. Per quanto mi riguarda è stato un anno positivo per questa nuova esperienza consiliare, questo anche grazie al lavoro ininterrotto di tutti i collaboratori”.
Francesco Rapino