L’Aquila. Convocato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, si è riunito questa mattina a Roma nella Direzione Generale per le Strade e Autostrade, un Tavolo tecnico sulla SS 17 Variante Sud all’abitato urbano dell’Aquila.
Hanno partecipato il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, Ornella Segnalini, Direttore Generale Dipartimento per le Infrastrutture, i Sistemi Informatici e Statistici, Augusto Ciciotti Segretario Regionale per l’Abruzzo MIBACT; presenti anche i sindaci di Fossa, Antonio Gentile, di Barisciano, Francesco Di Paolo, di Poggio Picenze, Raffaele Iovenitti e la Presidente del Consiglio Territoriale di Paganica, Sara Cecala.
La riunione, secondo quanto riferisce lo stesso D’Alfonso, è stata finalizzata ad esaminare la soluzione emersa nell’incontro del 30 gennaio 2015 ed a valutare gli approfondimenti condotti dall’ANAS. Secondo il consigliere Pietrucci, “alla luce delle decisioni prese stamattina presso il MIT sulla variante Sud, possiamo affermare che il metodo della partecipazione e del coinvolgimento dei territori comincia a dare i suoi frutti”. “Gli incontri che si sono susseguiti su questa importantissima infrastruttura, hanno consentito di salvaguardare siti di notevole interesse archeologico, tra cui il Tratturo Magno e località di pregio paesaggistico, non facendoci perdere i 48 milioni di finanziamento”.
Nel corso della riunione, è emerso che ANAS redigerà entro il mese di gennaio 2016 la progettazione dell’infrastruttura viaria fino all’area di Poggio Picenze nei pressi dei capannoni industriali di Ludovici. Quanto al tratto successivo, per la scelta dell’opzione di passaggio a nord o a sud dell’abitato di Poggio Picenze, sarà decisivo un supplemento di confronto e approfondimento da parte dell’amministrazione e dei cittadini di Poggio Picenze.
“Chiarito questo aspetto”, ha precisato D’Alfonso, “si procederà alla realizzazione dell’opera, sempre tenendo conto che la velocizzazione del collegamento tra L’Aquila e Pescara è una priorità che va perseguita senza indugio perché attiene al rilancio e allo sviluppo, oltre che del territorio aquilano, di tutto l’Abruzzo”. D’Alfonso ha anche ribadito che “la Regione è impegnata a garantire la funzionalità viaria, anche di consistenza preesistente, in maniera tale da aumentare la capacità di esercizio nella realizzanda variante con riguardo anche alla zona industriale”.
“La Regione Abruzzo si impegna, inoltre, d’intesa con i comuni del territorio e con le associazioni territoriali, a redigere procedure e progetto per la migliore valorizzazione ambientale, fluviale e culturale nel sito ricompreso tra Onna e San Gregorio”.
Il Presidente della Regione ha infine auspicato un confronto con il Comune di Fossa per “facilitare il migliore inserimento ambientale, sociale e territoriale delle infrastrutture di cui si è discusso oggi a Roma, costituendo un apposito gruppo di lavoro per l’elaborazione di un progetto Fossa, pertinente all’infrastruttura viaria”.