Il Comune di Martinsicuro ha aderito al bando nazionale per le periferie degradate con un progetto di importo pari ad euro 1.975.000. Il bando mette a disposizione degli enti locali 194 milioni di euro per la riqualificazione delle aree marginali.
L’istanza, corredata dal progetto, è stata presentata il 30 novembre e si è in corsa per acquisire il corposo finanziamento che ha una dotazione complessiva di 194.138.500 euro suddivisa in tre anni: 44.138.500 euro per il 2015 e 75.000.000 sia per il 2016 che per il 2017.
I criteri per definire se all’interno dei territori comunali fossero presenti aree degradate oggetto di apposita progettazione erano definiti da indicatori rilevati dal censimento ISTAT del 2011 e, anche a dispetto di quanti continuano a credere che la nostra Città sia più problematica delle altre, a Martinsicuro sono presenti solo due zone che hanno le caratteristiche richieste.
Il Comune di Martinsicuro ha trasmesso il suo progetto e adesso si resta in attesa che possa essere inserito tra quelli finanziabili.
Senza voler scendere nei particolari tecnici si è presentato un progetto cui è stato dato il nome di AREA 2.18, predisposto su due assi: uno sociale che prevede la creazioni di punti di ascolto attivo, progetti specifici tesi a creare gruppi di socializzazione e attività di orientamento sociale, attività di tutoraggio per l’arco temporale progettuale, il tutto in collaborazione con Cooperative specializzate, con il locale Istituto Comprensivo “S. Pertini” e con le Associazioni che agiscono con operatori di strada, con la ASL e con Associazioni sportive.
Sono previste officine creative nei campi artistico-culturale, tecnologico e sportivo che serviranno a far incontrare i ragazzi riducendo i fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. Per fare questo naturalmente serve collegare al meglio la zona interessata al centro cittadino migliorando la mobilità pedonale e ciclabile intervenendo allo stesso modo sul decoro generale.
In questo contesto la riqualificazione deve iniziare puntando all’obiettivo di aumentare la vivibilità degli spazi urbani nell’area individuata prevedendo per le principali strade che la percorrono (Via delle Lancette, Ticino, Castellano, Flavio Gioia) in senso trasversale e via Battisti e il Cavatò in via longitudinale la creazione di parcheggi ed ampi spazi destinati alla mobilità pedonale e ciclabile attrezzati con illuminazione e d arredo urbano.
All’interno dell’Area 2.18 saranno creati nuovi spazi di svago su aree di proprietà Comunale prossime allo sgambatoio, appena inaugurato. Per decidere che tipo di attrezzatura predisporre è stato effettuato un sondaggio all’interno delle Scuole Medie ed i ragazzi hanno dato una risposta precisa, presa subito in carico dall’Amministrazione Comunale; per cui è stata prevista la realizzazione di un All Sports Park attrezzato per attività quali MTB Bike, Skate, palestre di arrampicata e Basket. Questa struttura proprio grazie ai lavori di riqualificazione previsti per le Strade indicate in precedenza rappresenterà un punto di incontro per tutti i giovani che potranno spostarsi in maniera semplice su una immaginaria linea che unirà Piazza Cavour all’area per mezzo del Cavatò e l’area al Tempo Libero per mezzo di Via Battisti, dove è prevista la realizzazione di un nuovo Campo polivalente, utile a dare nuova vita anche a questa importante struttura, a posto degli oramai inutilizzati campi di bocce.
Si è provveduto a stipulare una apposita convenzione con la Regione Abruzzo che si è impegnata a compartecipare al finanziamento per il 20% qualora il progetto venisse inserito nel piano; siamo certi che anche da parte degli esponenti politici regionali si farà in modo di sollecitare questa eventualità in quanto Martinsicuro è la porta Nord dell’Abruzzo e merita senza dubbio le giuste attenzioni.
Per chiudere alcuni dati importanti. La parte sociale degli interventi è sicuramente fondamentale e la parte tecnica, anche se gli importi previsti sono maggiori, serve a far si che socialmente l’Area 2.18 e tutta la Città possa godere di grossi vantaggi. In totale della spesa del progetto è così divisa: 185.000,00 euro in progetti sociali e 1.780.000,00 euro in interventi di riqualificazione delle aree e per la creazione degli spazi attrezzati.
“L’Amministrazione ha manifestato agli Uffici la volontà di partecipare al bando”, sottolinea l’assessore alle politiche sociali Giulio Eleuteri, ” facendo in modo che si creasse da subito una sinergia al fine di non perdere questa importante occasione. Ci sentiamo in dovere di ringraziare per l’impegno profuso (anche ben oltre gli orari di lavoro) e per la professionalità dimostrata anche nel coinvolgere prontamente Istituti e realtà esterne all’ Ente al fine di sviluppare dei progetti di sicuro spessore la Dott.ssa Stefania Giudice per la parte relativa al Sociale e per gli stessi motivi avendo colto in maniera egregia lo spirito del bando individuando in maniera precisa gli interventi da mettere in campo l’ Arch. Ida Pisciella, l’Ing. Graziana Milazzo e il Geom. Simone Staffieri per la parte Tecnica.
Il tutto, con buona pace di chi continua a pontificare sul fatto che la nostra Amministrazione manca di programmazione continuando a contare sulla scarsa memoria dei cittadini e si lascia andare a dichiarazioni sul fatto che un taglio del nastro sia solo propaganda. Noi ci ricordiamo sempre delle problematiche della zona Tronto che abbiamo sempre definito come l’area da riqualificare per far ripartire la Città.
Restiamo in attesa fiduciosi di poter ricevere a breve buone notizie, che per noi rappresenterebbero una soddisfazione in quanto ennesimo buon risultato ottenuto grazie ad un’attività amministrativa costante e frutto di idee precise: per la Città sarebbe una sicura vittoria segno di un cambiamento che è cominciato e prosegue in maniera costante”.