Giulianova. La nuova giunta varata dal Sindaco Francesco Mastromauro non è proprio piaciuta al Movimento 5 Stelle giuliese che ha stigmatizzato il trattamento riservato al Partito Democratico, che nell’ultima unione comunale, aveva richiesto maggior peso in Giunta con la presenza di due assessori con deleghe pesanti.
Per gli attivisti giuliesi, invece, “si è concluso con un rimpasto il primo anno e mezzo di chiacchiere, slogan e promesse della giunta Mastromauro, che si aggiunge ai 5 precedenti. Dopo Finanziamenti persi, aumento delle tasse a livelli esorbitanti (vedi TASI-TARI), decoro della città allo sfascio, debiti in aumento, manifestazioni estive quasi nulle, promesse di nuove infrastrutture, nuovo teatro, nuova caserma, nuovo palazzetto, nuova stazione ecologica e chi più ne ha più ne metta, nei fatti non si sono avute evidenze di tutto cio’. Ah no, scusate, sono stati realizzati 200 metri di pista ciclabile sul lungomare!”
Il Movimento 5 Stelle – Giulianova ritiene “poca cosa quello sin qui fatto da questa amministrazione per Giulianova, e ora il culmine del ridicolo, un rimpasto di giunta. Ma attenzione cari cittadini, non un rimpasto di giunta dove si mandano a casa gli assessori incompetenti per dare spazio a persone valide, ma al contrario, le solite magie del Mastro che tira fuori dal cilindro due nuovi assessori e lascia a casa il PD ridotto ormai a partitino marginale, inconsistente con lo stesso peso delle liste civiche. Disattese totalmente quindi le richieste di Filipponi, segretario PD, che chiedeva più voce in Giunta, e invece è rimasto a secco. Bene cari cittadini, se questo è il metodo di lavoro il programma di Mastromauro ‘Giulianova 2020’ è arrivato il momento di dire basta, è arrivato il momento di staccare la spina a chi dimostra di non avere il benché minimo buonsenso ad amministrare la città con concretezza. Per il Movimento 5 Stelle l’unica soluzione può essere una sola: amministrazione Mastromauro, a casa!”