Pescara. “Sentendo, anche sulle nostre spalle, il peso della responsabilità politica, chiediamo per primi scusa ai cittadini e ci impegniamo sin da ora affinché errori simili non abbiano più a ripetersi”. Così il gruppo consiliare di Sel al Comune di Pescara sulla vicenda del mare inquinato e dell’ordinanza retrodatata di divieto di balneazione. Gli esponenti di Sinistra Ecologia e Libertà “pur non avendo alcuna responsabilità diretta o indiretta” ritengono “l’accaduto un insieme di leggerezze che hanno procurato un danno all’immagine della Città”.
“La vicenda – dicono i consiglieri Daniela Santroni e Ivano Martelli – ha incrinato, a prescindere dal procedimento giudiziario e dal merito, il rapporto di fiducia con i cittadini che, a nostro avviso, deve preoccupare e interessare la maggioranza di governo, le forze politiche, la giunta, i consiglieri. Quanto è successo è stato il frutto di errori che coinvolgono la responsabilità politica dell’amministrazione e l’inadeguatezza della macchina amministrativa che non possono più essere tollerate. L’amministrazione ha bisogno di un cambio di passo immediato, prioritariamente in termini di efficienza, trasparenza e partecipazione. Siamo convinti che con la collaborazione, il confronto diretto e il controllo dei cittadini sulla “cosa pubblica” si possano avere i giusti stimoli per migliorare il governo della città”.
“Per questo – annunciano – nei prossimi giorni presenteremo alla giunta e a tutta la cittadinanza un piano di azione “Pescara 2.0” che metta al centro il cittadino, la presa in carico dei suo bisogni, la possibilità di dialogare e confrontarsi quotidianamente con la pubblica amministrazione con facilità di accesso e tempi certi. Il palazzo di città deve diventare un “palazzo di vetro” attraversabile e attraversato dalla cittadinanza, questo sarà il nostro obiettivo e il nostro piano di lavoro per i prossimi mesi”.
“Abbiamo bisogno di un cambio di passo concreto e non mediato dal teatrino della politica a cui assistiamo negli ultimi mesi, fatto di strumentalizzazioni quotidiane e ripetute da parte di chi ha dilapidato le casse della città in passato o di chi si ritiene unico interlocutore dei cittadini, il cui unico obiettivo è quello di ribaltare l’esito del voto democratico. Con il sindaco e tutta la maggioranza siamo convinti che, insieme – concludono Santroni e Martelli – riusciremo a rilanciare l’attività di governo e a fare di Pescara una città sempre più trasparente e vicina ai cittadini”.
Aggiornamento. “Viste le interpretazioni giornalistiche del nostro comunicato stampa – si legge in una seconda nota dei consiglieri – ci preme precisare che il gruppo Sel del Comune di Pescara non prende, né ha preso alcuna distanza dal Sindaco Marco Alessandrini. Ribadiamo la nostra fiducia nell’Amministrazione e nel suo operato. Il nostro intento è quello di assumerci le nostre responsabilità collettivamente e dare il nostro contributo per rilanciare tutti insieme l’attività amministrativa su tre punti: efficienza, trasparenza e partecipazione. Non ci appassionano, né ci interessano polemiche e strumentalizzazioni politiche atte a creare finte spaccature e immaginarie divisioni”.