Il ruolo del Parco nel territorio teramano e collaborazione fra Ente Parco e Provincia sui temi della valorizzazione ambientale e turistica e sulla gestione del contenimento dei cinghiali.
Si è svolto ieri pomeriggio un incontro tra il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, accompagnato dal consigliere Graziano Ciapanna, membro del cda dell’Ente Parco Gran Sasso e Monti della Laga, e il nuovo direttore del Parco, Domenico Nicoletti.
“Sin da subito mi è piaciuta l’idea di un direttore dal profilo tecnico e accademico tanto prestigioso e in qualche modo super partes rispetto alle dinamiche locali”, ha affermato Di Sabatino, “tenuto conto, però, della compagine dell’attuale consiglio di amministrazione dell’Ente Parco credo che il nuovo presidente debba essere un teramano e un teramano che abbia competenze e tempo da dedicare all’area protetta. Con Nicoletti c’è stata un’immediata intesa e il direttore mi ha chiesto di svolgere un ruolo di coordinamento dei Comuni nel rapporto con il Parco”.
Significativo il curriculum del nuovo direttore che è un architetto paesaggista, giornalista, primo Direttore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nonchè docente in “Gestione e Salvaguardia delle Aree Protette” all’Università di Salerno. Fra i suoi incarichi, quello di membro del nucleo tecnico della “Rete per l’attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio” presso il Consiglio d’Europa.
