Chieti. “Sullo scempio di Piazza San Giustino adibita a parcheggio è arrivata l’ora di dire basta! Basta con i soliti proclami d’intenti che sanno molto di presa in giro e, soprattutto, basta con gli spot politici roboanti e ad effetto ma “infruttuosi”, sempre di moda per chi amministra, per vendere fumo”.
Così in una nota il capogruppo di Giustizia Sociale in Consiglio Comunale a Chieti, Bruno Di Paolo, che aggiunge: “La Piazza più importante di Chieti deve essere immediatamente liberata dalle auto, senza se e senza ma, perché è quel che vogliono i cittadini ed è quello che la storia di Chieti ci ha consegnato. E non può essere un alibi a vita o, peggio ancora, una scusa di convenienza per l’Amministrazione Comunale la grave carenza di parcheggi in città, soprattutto nel centro storico, perché si è avuto in questi anni tempo e modo per poter trovare soluzioni idonee al problema parcheggi a Chieti. Ne deve prendere piena consapevolezza il Sindaco Di Primio che nei primi cinque anni del suo mandato, pur avendo più e più volte manifestato l’intenzione, attraverso titoloni a nove colonne sulla stampa, di voler riportare la piazza al suo antico splendore, di fatto non ha dato alcun seguito ai buoni propositi. Eppure, il primo cittadino è perfettamente conscio del fatto che destinare a parcheggio pubblico Piazza San Giustino non fu una scelta felice da parte dell’allora Amministrazione Comunale, perché nel tempo ha prodotto un vero e proprio “obbrobrio visivo”, finendo per condizionare fortemente l’immagine della città di Chieti all’esterno.
Insomma, una vera beffa per la Piazza principale della nostra città, considerata dagli esperti d’arte una delle più belle d’Italia, perché, sgombra dalle auto, riesce ad offrire ai visitatori un colpo d’occhio straordinario grazie alla grande e suggestiva raffinatezza architettonica degli edifici che la contornano, tra i quali: l’elegante Palazzo di Giustizia, l’armonioso Palazzo Valignani, l’imponente Palazzo Municipale e, soprattutto, la rappresentatività monumentale storica della Cattedrale, dedicata al Santo protettore di Chieti. Già, sgombra dalle auto, perché al contrario, com’è purtroppo oggi, vedere la piazza della Cattedrale destinata a parcheggio non è proprio il miglior “biglietto da visita” da presentare ai turisti che attratti dallo slogan “Chieti città d’arte e cultura”, certamente si aspettano ben altro da ammirare e da fotografare. Sono sempre di più i cittadini di Chieti, e tra loro anche tanti giovani che lo scrivono sui social, che vorrebbero che Piazza San Giustino tornasse a essere la Piazza della città, luogo d’incontro, di passeggio e salotto buono, simbolo della tradizione teatina”.
“Oltretutto – conclude Di Paolo – è innegabile che adibire Piazza San Giustino ad attività ludico-culturali porterebbe vantaggi economici non indifferenti alla città, perché rappresenterebbe una buona opportunità per i giovani per proporre nuove attività commerciali con musica e divertimento. Per questo ho presentato un ordine del giorno, che chiederò di discutere alla prima data utile, volto a impegnare l’Amministrazione Comunale a liberare Piazza San Giustino dalle auto per riconsegnarla, dopo un’opportuna riqualificazione, alla vita ludico-culturale dei cittadini di Chieti”.