Fossacesia. Dopo aver appreso dal sito internet del Ministero dell’Ambiente che in data 6 Marzo 2015 la Commissione Tecnica VIA (“Ctvia”) ha rilasciato “parere positivo con prescrizioni” (n. 1727) in merito al progetto di concessione di coltivazione idrocarburi liquidi e gassosi “d30B.C-MD” della società Medoilgas Italia spa – Progetto di coltivazione del giacimento Ombrina Mare, il Comune di Fossacesia ha immediatamente presentato al Ministero dell’Ambiente istanza di accesso agli atti al fine di ottenere copia del parere.
“L’ Amministrazione Comunale di Fossacesia nel mese di giugno 2014 ha presentato osservazioni al Ministero dell’Ambiente relativamente alla documentazione integrativa allo studio di valutazione di impatto ambientale depositata dalla società Medoilgas Italia spa, opponendosi alla realizzazione del progetto della società Medoilgas Italia spa” – dichiara il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio – e si è poi anche costituita nel giudizio pendente dinanzi al Consiglio di Stato per sostenere anche in sede giudiziaria il proprio dissenso”
“Dinanzi al rilascio del parere positivo della Commissione tecnica Via, ci siamo subito attivati presentando formale istanza di accesso agli atti per avere contezza del contenuto del parere – spiega il Vice Sindaco Paolo Sisti – “il Comune di Fossacesia infatti quale Ente esponenziale degli interessi della collettività ha un interesse immediato, concreto ed attuale all’esame del parere.”
“Intraprenderemo tutte le strade possibili, anche giudiziarie, per cercare di bloccare l’insediamento petrolifero sulla nostra costa – concludono il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio e il Vice Sindaco Paolo Sisti – perché vogliamo preservare e tutelare il nostro territorio, l’ambiente ed i nostri cittadini. L’insediamento petrolifero sarebbe esiziale per lo sviluppo turistico della costa dei trabocchi. Gli Enti Locali stanno facendo tutto il possibile per bloccare Ombrina Mare, ma siamo consapevoli che la vicenda va affrontata a livelli di governo più alti, in particolare nazionale e regionale.”