Chieti. “L’assessore Luca Menna con delega all’urbanistica ed all’ambiente, improvvisamente si scopre anche depositario della programmazione delle opere pubbliche, delega che era di Roberto Serafini e che il Sindaco d’Ottavio, insieme al Porto, non ha conferito a nessuno dei nuovi assessori”.
Così in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio Comunale a Ortona, Tommaso Coletti, che aggiunge: “L’assessore Menna, annuncia due finanziamenti, 9.350.000 euro per il dragaggio del porto e 1.082.000 euro per la realizzazione di una parte della pista ciclopedonale del Corridoio verde Adriatico, dimenticando di dire che le due opere sono state già finanziate negli anni scorsi durante la gestione della passata Giunta Comunale, quando Lui lottava per entrare in Giunta per conto di Sel e d’Ottavio lo ha elegantemente sempre rifiutato. Non si possono illudere i cittadini e gli imprenditori! Così come annunciato dall’assessore Menna sembrerebbero nuovi finanziamenti. E invece sono sempre quelli ottenuti dalla passata Giunta Comunale, quando assessore ai lavori Pubblici era Roberto Serafini ed assessore al bilancio e alla programmazione economica era Gianluca Coletti. Il Sindaco era sempre lo stesso, ma fa finta di non ricordare, nonostante le convenzioni firmate con la Regione. Il finanziamento per l’escavazione del porto è disponibile sin dal 14 Aprile 2014, quando il Comune di Ortona e la Regione Abruzzo hanno sottoscritto un’apposita convenzione. In base a detta convenzione sono iniziate pure le procedure per la scelta del supporto al RUP e dei progettisti. Per la sollecitudine con cui la Giunta Regione ha approvato lo schema di convenzione, Il Sindaco d’Ottavio,all’epoca, ha ringraziato sulla stampa l’allora assessore regionale Mauro Febbo che si è occupato della vicenda. I 9.350.000 euro sono stati accertati ed impegnati dal settore finanziario dell’ente e per l’anno 2015 saranno portati a residuo. Non possono essere reiscritti nel piano triennale, almeno secondo le norme che conosco io, altrimenti e come se stessimo aspettando il secondo finanziamento dello stesso importo.
“Il finanziamento di 1.082.000 euro per la realizzazione di parte della pista ciclopedonale del Corridoio verde Adriatico – conclude Coletti – risale addirittura a novembre del 2012 quando il Sindaco ha sottoscritto la convenzione con la Regione. Fino ad oggi, purtroppo, per responsabilità che non ancora vengono accertate, il finanziamento non ancora viene utilizzato. Per realizzare questo intervento è necessario modificare il Prg in quanto l’opera non è conforme allo strumento urbanistico vigente. Per questa ragione non può essere iscritto nel piano triennale 2015/2017. Come si può facilmente accertare, il piano delle opere pubbliche presentato dall’assessore Luca Menna, si riduce, per l’anno 2015, ad un paio di milioni di Euro, molto scarno per la verita rispetto alle annualità precedenti, con scelte che faranno discutere e che sicuramente saranno modificate dal Consiglio Comunale per interpretare meglio le aspettative della città”.