Pescara. Accusa il “Governo inadempiente”,il deputato di Sel Gianni Melilla in merito alla soppressione della sezione staccata del Tar sezione di Pescara”.
Inadempienza dovuta, afferma il parlamentare pescarese dopo aver sentito il Consiglio della giustizia amministrativa, alla mancanza presentazione entro il 31 dicembre scorso della relazione sulla riorganizzazione dei Tribunali amministrativi regionali, “indispensabile per evitare la soppressione automatica della sezione staccata del Tar Pescara (oltre a quelli di Parma e Latina)”.
“Il decreto 192 / 2014 che proroga 83 termini di legge non rispettati dal Governo”, prosegue Melilla, “sposta ora al 28 febbraio 2015 il termine per presentare quella Relazione da cui ci aspettiamo la rinuncia alla soppressione della sezione distaccata del TAR di Pescara. Siamo certi che il Consiglio della Giustizia Amministrativa sarà in grado di stabilire una riorganizzazione dei Tar che dia efficienza ed efficacia alla giustizia amministrativa italiana, e in questo quadro la sezione distaccata di Pescara ha tutte le carte in regola per rimanere in vita”.
“Resta lo sconcerto”, conclude il vendoliano, “per la superficialità del Governo che ha deciso di non rispettare il termine del 31 dicembre per la presentazione della suddetta Relazione”.
