Nereto, polemiche in consiglio. Laurenzi: non prendiamo lezioni da Corini e dal Pd

Nereto. “Dopo aver generato solo disastri, in ogni dove, il Corini ex assessore al bilancio dell’amministrazione Di Flavio mette ora in scena una delle peggiori sceneggiature.

 

Siamo curiosi di sapere se parla anche a nome e per conto di Ciní e Masi in questo caso se ha assunto un nuovo incarico: coordinatore delle minoranze”.

 

Ma proprio Corini parla di rispetto delle regole? Di bilanci? Dati sbagliati? Fuori termine? Corini non c’è nulla di errato nei nostri provvedimenti è tutto nei termini. Sarà il caldo e il troppo tempo libero. Tu che non hai controllato niente soprattutto l’operato di chi avete incaricato quale responsabile finanziario. Tu che hai concorso a smantellare uffici e servizi. Proprio tu parli di rispetto delle quote rosa? Tu che sei stato assessore illegittimo di una giunta illegittima composta da 3 uomini e una sola donna?

Parli di Statuto?  Tu che lo hai violato sistematicamente ad esempio rimanendo Presidente della Commissione Bilancio e assessore illegittimo. Le linee guida sulle designazioni presso Enti sono le stesse approvate in passato da tutte le amministrazioni anche dall’amministrazione Di Flavio (se mai le avete approvate. Corini questa sceneggiata mediatica te la potevi risparmiare e soprattutto non mancare di rispetto alla Consigliera Anna Maria Lelii,  delegata anche alle pari opportunità su un tema dove proprio tu non puoi parlare. La nostra giunta a differenza della tua ex giunta rispetta le pari opportunità per le designazioni esterne saranno rispettate tenendo debitamente conto degli equilibri, anche di genere, che si genereranno dentro determinati consessi e contesti dove non c’è solo il Comune di Nereto.

Infine noto che Corini tralascia di comunicare che ci potrebbe essere un caso di incompatibilità per un consigliere comunale del Pd che risulta essere titolare di un incarico professionale al Comune di Nereto ma sappiamo che il Pd su questo e su molto altro è imbattibile. Noi andiamo avanti nel rispetto della Legge per ricostruire un Comune che oggi non eroga servizi ma disservizi”.

 

 

 

 

 

 

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