Giulianova. Ha affidato il proprio pensiero ad una lettera per annunciare il ritiro alla corsa di segreteria. Durante l’unione comunale di ieri sera la missiva di Fabrice Ruffini, fuori da Giulianova per questioni d lavoro, è stata letta dal segretario uscente Augusto Baldasserini.
Un passo indietro per evitare di rimanere schiacciato dal “gioco delle tre carte” e dagli accordi dietro le quinte, invocando rinnovamento nella classe dirigente del Partito e annunciando di non voler contrattare “nessuna postazione in seno agli organi dirigenziali di Partito”.
Con l’uscita di scena dell’ex consigliere comunale sembrano spalancarsi le porte della segreteria del pd giuliese per Gabriele Filipponi. L’ex vicesindaco, ancora un po’ amareggiato per la mancata riconferma da parte di Mastromauro come numero 2 dell’amministrazione comunale nonostante il successo elettorale, potrebbe essere la figura di trade union tra tutte le anime del PD giuliese, provinciale e regionale.
Salvo sorprese dell’ultim’ora Filipponi avrebbe il compito di ricompattare il partito e affinare i rapporti con l’amministrazione comunale, sfruttando anche il suo ruolo (e peso) in consiglio comunale.
Tra le prime grane che dovrà affrontare il neo segretario c’è il tesseramento di Nino Bertoni. Il commercialista giuliese, dopo la candidatura a sindaco (e campagna elettorale al fulmicotone) con la lista civica Gente in Comune, ha recentemente sottoscritto l’iscrizione al Partito Democratico, facendo storcere il naso a più di un dirigente.
