Roseto, Scelta Civica: ”Recchiuti chiude la cittadella dei ragazzi’

sceltacivicarosetoRoseto. “Dopo la chiusura del Centro Guerrieri, contro la quale né l’ex assessore regionale Gatti, né l’assessore comunale Recchiuti hanno dimostrato, nei fatti, interesse concreto, arriva una nuova doccia fredda per le famiglie dell’area sud di Roseto, da sempre legate da un rapporto ‘speciale’ con il Centro di formazione e accoglienza. Nella delibera di giunta numero 82 del 02/09/2014 infatti è stata sostanzialmente decretata la chiusura delle attività della Cittadella dei Ragazzi, un servizio di accoglienza pomeridiana per giovanissimi che dà sostegno ad oltre trenta famiglie nel percorso di crescita e formazione dei propri figli e che, negli anni, ha dato occupazione a diversi giovani educatori”.

Lo ha spiegato il Coordinamento di Scelta Civica Roseto, definendo “un cosiddetto ‘tiro mancino’ quello di Recchiuti che nascondendosi dietro la non volontà di applicare un taglio del 5% ai servizi gestiti da cooperative previsto dal governo nazionale, giustificata appunto nella delibera citata, ha tolto i fondi a chi invece rappresenta il futuro e il bene più prezioso della città, i ragazzi.  Una poca trasparenza che si è manifestata anche nei giorni successivi, quando nei contatti intercorsi con i rappresentanti della congregazione, ha confermato verbalmente che la Cittadella dei Ragazzi sarebbe ripartita il primo ottobre, dopo aver risolto alcuni impedimenti burocratici. Dati tali accordi, le attività della Cittadella sono comunque ripartite gratuitamente con l’inizio delle attività scolastiche, con il Parroco del Sacro Cuore nonché responsabile dell’oratorio che ha preso in carico il servizio, nell’attesa vana che l’Assessore mantenesse le sue promesse… Promesse smentite, a sua volta, in risposte scritte date a genitori sui social network nelle quali Recchiuti sostiene che sia stata la congregazione a rinunciare al servizio”.

Promette impegno concreto il consigliere comunale di Scelta civica Roseto Flaviano De Vincentiis: “accogliamo indignati questa segnalazione e riteniamo opportuno chiedere formalmente al Sindaco Pavone, all’Assessore Recchiuti ed agli organi responsabili del Centro AFGP e della Cittadella dei Ragazzi un incontro pubblico, aperto a stampa e genitori, nel quale vorremmo che venga fatta chiarezza, visto che anche a mezzo stampa, a partire dal Novembre dello scorso anno, Recchiuti garantiva massima collaborazione per il corretto svolgimento del servizio. In alternativa, a partire dal prossimo Consiglio Comunale, saremo costretti ad agire duramente chiedendo il sostegno di tutte le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, per strappare una brutta pagina della politica sociale rosetana”.

“Mentire a famiglie e bambini è inaccettabile – conclude il coordinamento – come anche pensare di dirottare un tale numero di ragazzi in altre strutture logisticamente lontane, ed è lecito aspettarsi che Pavone metta immediatamente in discussione, magari ritirandolo, l’incarico assegnato a Recchiuti, proprio colui che i primi rumors indicano come futuro candidato sindaco del centro destra dopo gli anni fallimentari dell’attuale Sindaco di Roseto”.

Recchiuti: ‘sulla Cittadella dei Ragazzi Scelta Civica Roseto mente sapendo di mentire!’

“Francamente non so come sia possibile, ma Scelta Civica Roseto ed il suo consigliere comunale, Flaviano De Vincentiis, riescono sempre a lasciarmi basito con le proprie dichiarazioni assurde e prive di qualsiasi fondamento. Si pretende ora di far ricadere sul sottoscritto e sull’Amministrazione Pavone la responsabilità della chiusura della Cittadella dei Ragazzi a Roseto degli Abruzzi con una mossa di rara bassezza politica che, in quanto tale, non corrisponde al vero. Il mio assessorato, di concerto con l’amministrazione comunale, è sempre stato pronto a rinnovare, come sempre con totale appoggio e condivisione, la convenzione per la Cittadella dei Ragazzi come dimostra la fitta corrispondenza intercorsa tra il sottoscritto ed i vertici dell’A.F.G.P. (Associazione Formazione Giovanni Piamarta). Corrispondenza che è agli atti e da tutti visionabile”. Così ha replicato l’assessore alle politiche sociali, Alessandro Recchiuti, precisando che “la decisione di chiudere è arrivata direttamente dai vertici dell’Associazione che, con una lettera giunta al Comune ed al mio assessorato, protocollata in data 15 luglio 2014, comunicavano la loro ‘non disponibilità, a partire dal 1/9/2014 alla erogazione continuativa fino al 31/12/2014 dei servizi previsti dal Piano di Zona dell’Ambito territoriale n. 8 – Costa SUD 2’. Nella stessa missiva veniva anche richiesta la liquidazione degli ultimi corrispettivi maturati, ulteriore e tangibile segnale della volontà di non proseguire con il servizio. Nei giorni successivi, l’A.F.G.P. ci ha fatto pervenire la disponibilità, mediante altra società che fa capo all’Associazione, a riprendere in un certo qual modo l’attività della Cittadella, ma con un servizio diverso da quello erogato finora e con dei costi nettamente più alti. Questa proposta non può essere considerata ‘in continuità’ con quella precedente e quindi, per essere accettata, deve comunque passare dall’approvazione della Conferenza dei Sindaci, da una specifica gara e seguire quindi tutto un iter previsto dalla legge. Parlare quindi di una volontà di tornare sui propri passi e di una nostra non volontà di proseguire con il progetto, è assolutamente falso e strumentale, visto che questo si è concluso con una chiara ed inequivocabile lettera di rinuncia! Rispedisco quindi al mittente, a nome personale e di tutta l’Amministrazione, le gratuite e meschine accuse per la chiusura della Cittadella dei Ragazzi a Roseto degli Abruzzi, in quanto semplici recepitori, pur se profondamente amareggiati, di una decisione assunta autonomamente dall’ A.F.G.P.!”

Per Recchiuti “affermare di poca trasparenza, di ‘tiri mancini’, di fondi tolti al futuro dei ragazzi, è l’unica scorrettezza che posso constatare ed ha un responsabile pubblico ben chiaro: Scelta Civica Roseto, gruppo politico che diffonde informazioni false e pretenziose, che hanno come unico fine quello del proprio tornaconto politico, anche sulla dignità dei rosetani. A dimostrazione di ciò ci sono gli attacchi al sottoscritto ed all’ex assessore regionale alle politiche sociali Paolo Gatti, da sempre bersaglio preferito di qualche membro di Scelta Civica Roseto che ha enormi interessi personali e professionali nella vicenda del Centro Guerrieri e che ‘pilota’, in maniera anarchica, determinate uscite su determinati argomenti, trincerandosi dietro la nomea di gruppo. Mi permetto di porre una domanda all’ingenuo Consigliere De Vincentiis, vittima e tramite inconsapevole che cade puntualmente in mezzo: ‘chi mente alle famiglie ed ai bambini?’. Di certo non noi, che lavoriamo in maniera trasparente ed abbiamo le carte per dimostrare quello che diciamo. Affermo con certezza e senza tema di smentita che i bugiardi sono loro e credo, prima da uomo e padre, e poi da politico e amministratore, che si dovrebbero vergognare delle parole usate e della gretta strumentalizzazione messa in atto in questa vicenda per meschini fini politici e per gli interessi personali di un loro membro che, avendo lavorato fino a poco tempo fa dentro alla struttura dell’A.F.G.P. sa bene come stanno realmente le cose”.

 

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