Roseto, dimissioni Foglia e piano Spiaggia: PDL replica a Lista Monti e PD

Roseto. “Come Gruppo del PDL in Consiglio Comunale rispettiamo la decisione presa dall’amica Stefania Foglia, che ha chiaramente spiegato le reali motivazioni della sua scelta di dimettersi da consigliere del Comune di Roseto degli Abruzzi. Si è trattato di una libera scelta di natura personale e famigliare che Stefania ha chiaramente spiegato nella sua lettera di dimissioni e che non possiamo che accettare”. Questo è il commento del partito di centrodestra rosetana sul caso che sta infiammando la politica in città negli ultimi giorni.

 

“La decisione di Stefania – precisa il PDL – denota anche quanto sia legata a questa città e quanto ci tiene affinché vengano risolti i tanti problemi lasciati in eredità da anni di guida Pci-Pds-Ds-Pd. L’approvazione del cosiddetto Piano Spiaggia, a cui presto arriveremo, è attesa infatti in città da oltre 10 anni e la sua mancata approvazione ha, di fatto, ingessato parte dell’economia cittadina e l’attività di tanti operatori turistici, albergatori, balneatori, ristoratori e non solo. Nessuno, in alcun modo, le ha fatto pressioni a tal proposito e, se il PD lo pensa, è perché questo è tipico del metodo stalinista-comunista a loro ancora tanto caro, che a noi però non riguarda. Si è trattato di una libera scelta di natura personale e famigliare che, come detto, rispettiamo e accettiamo”. 

Il Pdl poi ci tiene a “precisare, a scanso di equivoci, che non sono le dimissioni della Foglia che ci permetteranno di avere i numeri per l’approvazione del Piano. La maggioranza poteva e può contare su dieci consiglieri che, senza i tre consiglieri incompatibili, scendono a sette. Mentre l’opposizione composta da sette consiglieri, senza i tre consiglieri incompatibili, scende a quattro. Quindi aveva ed ha i numeri per approvare il Piano Spiaggia. E’ stato l’atteggiamento dei tre consiglieri di minoranza i quali, pur essendo incompatibili, hanno deciso di rimanere in aula, a bloccare il Piano Spiaggia, ma ora anche questo ottuso ostruzionismo, sarà superato. Ma resta ancora da capire il comportamento della minoranza, compresi i consiglieri incompatibili De Vincentiis, Ginoble e Di Felice, che ha chiesto di segnalare alla Procura della Repubblica la posizione di un consigliere di maggioranza (il quale, tra l’altro, non ha né partecipato alla discussione e tantomeno al voto sulle osservazioni al Piano Spiaggia). Proprio loro tre che invece hanno rapporti di parentela con alcuni balneatori, che si erano già dichiarati incompatibili e, per questo, si sarebbero dovuti completamente astenere dal partecipare in alcun modo sia alla discussione che alla votazione. Un vero e proprio autogol che si sarebbero potuti risparmiare tenuto conto che la maggioranza finora ha inteso combattere solo una battaglia politica per giungere all’approvazione del Piano Demaniale Marittimo comunale senza rivolgersi alla magistratura”.

Chiarito il passaggio in consiglio comunale il PDL replica all’ultimo intervento sulla stampa del Partito Democratico: “per quanto riguarda Montese nessuno ha ancora capito le motivazioni del suo abbandono della maggioranza, i dirigenti del Comune hanno assunto autonome decisioni che attengono la sfera personale e professionale. Infine per quanto concerne il Maggiore Cava preme precisare, ancora una volta, che era stato nominato comandante a marzo 2013 e non da tre mesi, come qualcuno si ostina ancora a scrivere. Noi abbiamo registrato le sue dimissioni a seguito della vicenda relativa alle multe, dimissioni peraltro particolarmente gradite dal Gruppo del PDL e, mi pare di poter dire, anche da buona parte della città. Ringraziamo Stefania per l’impegno profuso per Roseto, il PDL ed il Comune, e per quanto ancora farà, visto che come ha affermato continuerà a collaborare con noi sia a livello politico che di partito sia per quanto riguarda le problematiche della città e della provincia, perché ha dimostrato con questo gesto di mettere al primo posto gli interessi dei cittadini e non quelli personali, come purtroppo accade sempre più spesso nella politica italiana. Così come salutiamo – conclude il PDL rosetano – il prossimo ingresso in Consiglio Comunale dell’amico Filiberto Di Giuseppe che, anche grazie alla sua esperienza e disponibilità, oltre che per il suo attaccamento a Roseto, siamo sicuri darà un valido contributo in termini di idee e di impegno”.

 

 

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