Teramo. Un ufficio anagrafe tutto per San Nicolò, oltre ad un posto fisso di Polizia Municipale e telecamere in piazza Progresso. Il sindaco Maurizio Brucchi, insieme all’assessore Mirella Marchese e ai consiglieri Roberto Canzio e Angelo Puglia, ha presentato questa mattina le novità che riguardano quella che, sulla carta, è una frazione di Teramo, ma che nella sostanza forma ormai quasi un corpo unico con la città.
Da mercoledì San Nicolò avrà un Ufficio Anagrafe (nell’edificio della Scuola Media Giovanni XXIII in via Galilei) tutto per sé, senza bisogno dunque di recarsi a Teramo se non per i servizi di variazione dei dati anagrafici. Un ufficio aperto dalle 8.30 alle 12, che il venerdì diventerà un info point Team, dove i cittadini potranno prendere il necessario per la raccolta differenziata. Il tutto attendendo che si arrivi al reale obiettivo dell’amministrazione comunale: un Palazzo di Città da collocare nell’ex scuola “Carlo Febo” entro maggio prossimo. “I lavori dovrebbero essere relativamente brevi – ha spiegato il primo cittadino di Teramo – Dobbiamo rifare il tetto e operare qualche altra piccola sistemazione. Comunque nell’attesa stilerò anche un calendario, io e gli altri assessori saremo periodicamente qui a San Nicolò a disposizione dei cittadini”. Nei prossimi mesi inoltre “allestiremo un posto fisso per la Polizia Municipale in piazza Progresso – ha proseguito Brucchi – dove verrà anche installata una telecamera del progetto “Mille occhi per una città”, che ci permetterà, a breve, di posizionare 25 telecamere in varie zone di Teramo ed una proprio a San Nicolò”. L’assessore al Personale del Comune di Teramo è soddisfatta: “Dimostriamo in questo modo di avere un’attenzione crescente verso questa frazione”, ha spiegato Mirella Marchese, ma dietro alla volontà di aprire un vero e proprio Ufficio Anagrafe (prima la frazione ne aveva uno che non garantiva tutti i servizi necessari) ci sono anche il presidente del Consiglio Comunale Angelo Puglia e Roberto Canzio: “E’ necessario che quanto prima si dia il via ai lavori per il Palazzo di Città”, ha chiesto Puglia, mentre Canzio ha sottolineato l’importanza dell’essere sempre a contatto diretto con i cittadini.
