Inchiesta Teramo Lavoro, Catarra: Disponile a fornire qualunque chiarimento alla magistratura

catarra_caffTeramo. “Abbiamo appreso dagli organi di informazione che esistererebbe un’inchiesta della magistratura sulle attività dell’ente anche se non ci sono chiari i termini: se così fosse non mi sorprenderebbe considerato il fuoco di fila sulla società in house della Provincia, la società che dà lavoro ad oltre cento persone e senza la quale i servizi dell’ente sarebbero quantomeno dimezzati”.

È il commento del presidente della Provincia Valter Catarra, che rilascia in una nota alcune dichiarazioni relative all’inchiesta aperta dalla Procura di Teramo sulla società in house che gestisce i servizi della Provincia, la Teramo Lavoro srl.

“Nel caso” aggiunge Catarra “fa bene la magistratura ad indagare: sono certo che anche questo contribuirà a chiarire ogni aspetto controverso e per questo mi auguro che avvenga nel più breve tempo possibile considerando l’inquietudine e il clima di incertezza che questa situazione comporta e che ha inevitabili ripercussioni sia sul buon funzionamento dei servizi che sulla vita di tante persone. Per questo sia io che tutti i settori e gli uffici dell’ente siamo a totale disposizione per fornire documentazioni e chiarimenti anche perché, sempre se così fosse, sentirei il dovere e la necessità di difendere il buon nome dell’ente. Del resto noi per primi, sanando una prima anomalia che durava da anni, abbiamo istituito il servizio di controllo analogo sulle partecipate, previsto dal 2003 e mai attuato, e Teramo Lavoro è fra le prime società che abbiamo iniziato a ispezionare perché questo ci compete quale attività di routine amministrativa. Con lo stesso obiettivo, sanando una seconda anomalia, abbiamo previsto che il controllo sull’utilizzo del Fondo sociale europeo sia posto in capo ad un settore diverso da quello del lavoro proprio per superare la coincidenza fra la figura del controllato e quella del controllore: vietata questa dall’Unione Europea. Proprio da queste operazioni che rendono trasparenti e verificabili ogni passaggio amministrativo traggo la convinzione che non una sola delle migliaia di ore spese per districare la difficile, conflittuale e spesso opaca situazione trovata dentro l’ente sia stata spesa male, anche se è da questa situazione che traggono origine molte delle questioni attorno alle quali ci dibattiamo. Mi pare doveroso” conclude il presidente “ascoltare e parlare con i dipendenti di Teramo Lavoro, e lo farò lunedì mattina, anche rispetto ai passaggi compiuti in questi mesi in stretta collaborazione con i sindacati perché l’ente vuole rispettare gli impegni assunti e sta procedendo con tutti i provvedimenti necessari affinchè si arrivi alla fine della fase di start-up pronti per avviare le procedure consorsuali”.

Le indagini della Procura di Teramo sarebbero volte ad accertare presunte irregolarità denunciate nell’ambito della società in house, gestita dall’amministratore unico, Venanzio Cretarola.

 

Impostazioni privacy