Silvi, prima campanella nelle “nuove” scuole Bindi e Belfiore

La prima campanella dell’anno ha avuto un sapore speciale questa mattina per le scuole Bindi e Belfiore di Silvi. Dopo tre anni di chiusura, infatti, ha riaperto i battenti la centralissima scuola media Bindi nella quale è stata apposta anche una targa commemorativa, donata dal Comune, con la nuova data di apertura e affissa nel torrione centrale dell’edificio.

Ad eseguire il taglio del nastro, alla presenza di cittadini, genitori e istituzioni, sono stati gli alunni della 2a e 3a D provenienti dalla vecchia succursale San Giuseppe.

“Questa giornata”, ha detto la preside Maristella Fortunato durante la cerimonia, “è importante per tutti, ma è anche un richiamo profondo ai ricordi. La cosa più bella che possiamo dare ai nostri ragazzi è la nostra storia, oggi doniamo un pezzo di storia che i ragazzi devono custodire e darlo agli altri che verranno dopo di loro”.

Da oltre un anno, infatti, l’intera amministrazione con l’assessore all’Istruzione, Mariagrazia Marinelli in particolare, e i dirigenti scolastici, hanno lavorato intensamente per predisporre le nuove riaperture e trasformare le scuole in luoghi più accoglienti e famigliari.

“Per tutta la Città di Silvi”, ha aggiunto il sindaco Francesco Comignani, “è un giorno importante. Finalmente riconsegnamo al territorio dei luoghi sani dove far crescere il nostro futuro. Come amministrazione avevamo preso un impegno con gli alunni, oggi manteniamo la promessa e consegnamo un edificio storico del paese alle future generazioni”.

Nella giornata di oggi, inoltre, è stata riaperta anche la scuola dell’infanzia “Belfiore”, a Silvi Paese, chiusa nel 2010 per causa alluvione. Un successo che va ben oltre le aspettative se si pensa che solo l’anno scorso a Silvi Paese si è rischiato di non formare la prima classe elementare.

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