Silvi, l’opposizione contro il bilancio 2015: ‘più spese e più tasse’

Silvi.  “Altro che far fronte ai debiti!il bilancio approvato il 1 agosto dalla amministrazione del comune di Silvi prevede un aumento della spesa corrente di oltre 2.000.000 di euro,quanto basta per collassare un ente pubblico e rendere vana l’opera di risanamento avviata dall’amministrazione uscente di centrodestra. 2.000.000 di euro coperti parzialmente da tasse e dal pagamento dei servizi erogati ai cittadini. Più spesa, più tasse, in assenza di entrate significative è una equazione che non abbiamo inventato noi della opposizione”.

Lo ha dichiarato il capogruppo di Forza Italia Anna Paola Mazzone che aggiunge” circa 300.000 euro già impegnati in un calendario delle manifestazioni estive funestato da annullamenti e disservizi che non servirà ne’ a destagionalizzare in quanto concentrato nei mesi di alta stagione ne’ a promuovere l’immagine del nostro paese in quanto e’ mancata totalmente la volontà di programmare le manifestazioni per tempo e di pubblicizzarle anche solo tramite una brochure istituzionale.

“Un bilancio che prevede un piano delle opere pubbliche inesistente se si escludono i progetti già definiti dalla vecchia amministrazione: illuminazione di via Forcella, illuminazione di Colle stella,apertura del centro disabili e pista ciclabile”,è quanto afferma l’ex vicesindaco ed ex assessore al bilancio Enrico Marini (Uniti per Silvi) che osserva inoltre “ come l’attuale maggioranza sia riuscita anche ad aumentare la spesa di smaltimento dei rifiuti e della illuminazione pubblica”

“Questo bilancio – aggiunge il Consigliere Luciana di Marco (NCD) – rende evidente la difficoltà della Amministrazione Comignani a seguire percorsi trasparenti nelle assunzioni:aumentano in maniera esponenziale le assunzioni interinali e le spese di consulenza e legali.”

“Per quanto riguarda l’aumento della spesa sociale, abbiamo chiesto – precisa il capogruppo di Forza Italia – l’istituzione di una commissione di valutazione e controllo. Sono finiti i tempi in cui la spesa sociale e’ stata un alibi alla cattiva politica.” “I coperchi sono saltati ovunque” e noi vogliamo essere certi che a Silvi i soldi siano effettivamente a favore delle categorie svantaggiate e non spesi per creare consenso politico”.

“Un bilancio pericoloso – conclude il Consigliere Valleriani Alessandro (Uniti per Silvi)- che penalizza la categoria dei commercianti per la quale questo bilancio non prevede alcun intervento, anzi la categoria dei commercianti ne esce penalizzata al massimo avendo l’amministrazione concentrato le date di scadenza della TARI AL 31/7-31/8-30/9 periodi in cui le Imprese si troveranno a pagare anche altre tasse come IVA,IRPEF , IRAP…”Un bilancio conclude Enrico Marini che cerca di salvare gli equilibri politici interni già traballanti e le richieste dei vari assessori piuttosto che pensare al bene di tutti i cittadini.

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