Il Premio Teramo si farà: Simone Gambacorta è il nuovo segretario

premio_teramo_simoneTeramo. Altro che morto! Il Premio Teramo è vivo e vegeto e il prossimo anno ci sarà la 42esima edizione. Parola del sindaco Maurizio Brucchi che, questa mattina, in conferenza stampa ha presentato il nuovo segretario, che prende il posto di Gianni Melozzi. Si tratta del giovane critico letterario Simone Gambacorta che, come primo atto, dovrà assolutamente “fare economia”.

“Nasce un’era nuova del Premio Teramo, che rappresenta la nostra città” ha detto il primo cittadino “ma sappiamo bene quanto siano scarse le risorse a disposizione”.

“Spero di essere all’altezza di questo incarico” ha aggiunto Gambacorta, che rivela la sua “strategia” di rilancio del Premio. “Dal ’59 ad oggi è andato avanti senza un regolamento e questo ha determinato non pochi momenti di incertezza procedurale. Per questo credo sia fortemente necessario e sarà condiviso con tutti gli interlocutori culturali della città. L’intenzione, poi, è quella di mettere al servizio della collettività i 15mila racconti che rappresentano il patrimonio di questo Premio. Ma soprattutto, bisogna cambiare la mentalità, facendo forti economie, trovando partner economici che possano mettere a disposizione le risorse per i premi da consegnare ai vincitori e se ci dovessero essere editori desiderosi di unire il loro percorso con la storia di questo Premio, ben vengano. Bisogna fare in modo che il Premio Teramo mantenga il minimo. Questo è il primo obiettivo. Alla performance penseremo in un secondo momento”.

 

Marina Serra

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