Tortoreto, sagre e feste popolari: modifiche al regolamento. Si torna in consiglio

Tortoreto. Piccole modifiche al regolamento che disciplina sagre e feste popolari tutte finalizzate a favorire una sorta di maggiore liberalizzazione.

 

A distanza di un anno dalla sua approvazione, il regolamento che disciplina dal 2019 l’organizzazione delle sagre e delle feste popolari, torna in consiglio comunale per adottare alcuni accorgimenti. Il disciplinare nel suo impianto complessivo resterà lo stesso in vigore. Ma l’amministrazione comunale nella bozza discussa in commissione consiliare, ha eliminato alcuni vincoli.

 

In primis sulle associazioni che proporranno eventi: in passato dovevano necessariamente essere di Tortoreto. Ora questo obbligo non esiste più. Così come gli eventi. In passato gli eventi potevano essere uno al mese. Ora questo elemento non compare più nel regolamento, fatto salvo il principio che non ci dovrà essere una sovrapposizione tra le sagre (durata massima 6 giorni) e le feste popolari (massimo 3 giorni).

 

Nella stessa seduta consiliare prevista per giovedì 27 febbraio (ore 17), all’ordine del giorno, tra le altre cose, è prevista anche la modifica del regolamento dell’albo delle associazioni, l’adeguamento del piano di emergenza comunale, il riconoscimento di un debito fuori bilancio, e la modifica delle tariffe degli oneri concessori.

 

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