Tortoreto. Nel giorno dell’apertura dell’edizione 45 della sagra della vongola, che racconta la tradizione marinara di Tortoreto, il circolo cittadino del Pd pone dei dubbi.
Non certo sull’evento, sulle finalità dello stesso e su chi lo ha organizzato (la società sportiva Viva Volley Tortoreto) ma il percorso seguito dall’Ente per organizzare e poi assegnare l’evento offre lo spunto ai Dem per porre degli interrogativi.
Domande e dubbi che vengono sollevati dal consigliere di minoranza, Mauro Di Bonaventura, che percorre a ritroso alcuni accadimenti. Partendo poi dai programma degli eventi estivi, presentato prima delle elezioni, sul quale però non era prevista la sagra delle vongole.
“Perchè anche il bando per assegnare la sagra delle vongole non è stato fatto prima delle elezioni”, si legge nella nota, ” invece di attendere l’esito delle stesse anziché lasciarlo aperto solo 5 giorni a luglio. Forse perché era stato promesso e non si attendevano che qualche altro partecipasse?
Il bando parla di una sagra mentre il presidente dell’associazione che non si è aggiudicato il benestare ringrazia e dichiara che non può accettare di fare la seconda sagra perché si tratterebbe di concorrenza, realmente gli è stato proposto? O è una pura presa in giro per l’associazione per divincolarsi dalle promesse fatte da parte dell’amministrazione?
Ovviamente la commissione ha valutato tanti aspetti, prima di assegnare alla Viva Volley la concessione di organizzare la sagra alla quale auguriamo un grande successo e un buon lavoro”.
