Roseto, fuochi d’artificio a Ferragosto: ‘non rispettati fragili, animali e ambiente’

Roseto. “La mozione per dire no a botti e fuochi d’artificio a Ferragosto e nelle altre feste patronali, non verrà discussa in consiglio prima di Ferragosto, la maggioranza, apprendiamo dalla stampa, ha deciso che si faranno i tradizionali spettacoli pirotecnici”.

Lo ha dchiarato la consigliera Rosaria Ciancaione, capogruppo dei Liberi Progressisti, spiegando che “a prescindere dal dubitabile rispetto istituzionale per una forza politica che ha fatto una proposta alternativa verso la realizzazione di uno spettacolo che possa essere visto da tutti con fontane danzanti, musiche bellissime ed effetto luci, una festa “senza botti”, con giochi d’acqua e fuoco, che non spaventi persone fragili, animali e che non inquini l’aria che respiriamo, ci chiediamo cosa voleva dire nel programma elettorale il sindaco Nugnes quando descrive Roseto come una città pet friendly.

E ricordo il fastidio di qualche consigliere di maggioranza quando nel consiglio dello scorso mese di dicembre presi la parola sul divieto dei fuochi d’artificio di capodanno, anche per il rispetto dei nostri amici animali, dicevo nell’intervento. Ed ecco puntuale la rivendicazione, da parte della maggioranza, dell’idea della città pet friendly contenuta nel programma elettorale, quasi un furto, quindi, da parte mia che avevo osato parlare per prima in consiglio del divieto sui botti!

A distanza di pochi mesi, ormai a governo della Città inoltrato, si potrebbe dire, con un pizzico di ironia, che più che a una svolta si assiste a una repentina inversione a U. Un esempio di come le parole possano essere davvero svuotate di senso, visto che l’amministrazione comunale prometteva anche la massima partecipazione e il coinvolgimento delle opposizioni. Da questi primi mesi di governo della città notiamo che tra parole e fatti non c’è molta coerenza ma, tornando ai fuochi, vogliamo proprio vedere cosa diranno dalla maggioranza sulla nostra mozione, quando andremo comunque a discuterla in consiglio, quali saranno le giustificazioni o le ragioni di questa inversione di tendenza.

“Siamo a questo punto curiosi di capire meglio iil dubbio si assale, e con noi tanti cittadini rosetani che hanno espresso una volontà chiara anche sui social verso un Ferragosto con uno spettacolo completamente ecologico ed ecosostenibile, che non faccia a meno dell’imponenza e della bellezza, rispettando, però, persone, animali e ambiente”, conclude la Ciancaione.

 

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