Teramo, tachigrafi dei camion manomessi: titolari di officine indagati

Sono due i titolari di officine della provincia di Teramo iscritti sul registro degli indagati per l’ipotesi di rimozione ed omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro.

L’inchiesta, condotta dal sostituto procuratore Davide Rosati, ha messo infatti sotto la lente di ingrandimento alcune presunte manomissioni di tachigrafi di autoarticolati che, secondo le indagini, sarebbero avvenute proprio all’interno di officine del teramano.

Alterare i tachigrafi porta ad eludere i controlli su velocità, tempi di guida e riposo. Delle indagini del caso si sta occupando la squadra di polizia giudiziaria della polizia stradale di Teramo, diretta dal sostituto commissario Stefano Di Stefano.

Non è escluso che l’inchiesta, che vede per l’appunto allo stato attuale due indagati, potrebbe nelle prossime settimane allargarsi.

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