Teramo, Flc Cgil: “procedere con la terza dose di vaccino per una scuola in sicurezza”

Teramo. Attenzione e partecipazione ha suscitato il seminario di formazione che si è tenuto giovedì 28 ottobre 2021, promosso da Proteo Fare Sapere e dalla FLC CGIL, sui temi della vaccinazione con il professor Fulvio Marsilio docente nella Facoltà di Veterinaria dell’Università di Teramo.

“L’emergenza coronavirus vede il personale docente e ATA particolarmente impegnato per garantire in sicurezza il diritto all’istruzione. La vaccinazione si sta dimostrando uno strumento efficace per combattere il virus. Mentre il ministro dell’Istruzione annuncia la terza dose di vaccino per il personale scolastico, sappiamo che anche nelle scuole della provincia di Teramo abbiamo raggiunto dei risultati davvero alti con i vaccini: siamo al 96,4% di prima dose e al 94,5% di seconda dose. Anche gli studenti hanno risposto bene alla vaccinazione: siamo in media al 75%; con i ragazzi tra i 16 e i 19 anni addirittura all’88%”.

Il prof. Marsilio ha illustrato le caratteristiche del coronavirus, ne ha delineato la storia, ha risposto alle domande riguardanti le tante false affermazioni sulla bontà dei vaccini, a partire dalle sperimentazioni effettuate, delineandone le fasi in ragione della tipologia; ha evidenziato le caratteristiche dei quattro vaccini autorizzati dall’agenzia del farmaco europea (EMA) e italiana (AIMA). Si è soffermato sulle eventuali reazioni avverse all’uso del farmaco, mettendo in evidenza che il vaccino ci aiuta a uscire dall’emergenza, ci protegge dall’ospedalizzazione e dai sintomi gravi. Ha approfondito l’importanza della terza dose, e ha insistito sulla necessità di tenere comportamenti adeguati relativi al distanziamento fisico, all’igiene, all’uso della mascherina.

Numerose richieste di chiarimenti hanno dato seguito al dibattito che ha consentito di approfondire i vari argomenti.

I lavori sono stati chiusa da Pino La Fratta, coordinatore della FLC CGIL Abruzzo Molise che ha ricordato come “da maggio stiamo insistendo per mantenere una corsia preferenziale per personale della Scuola sulle vaccinazioni. Si deve, dunque, procedere con la terza dose perché come sappiamo il virus è in circolazione, in particolare nelle scuole dove ci sono tanti studenti che non si possono ancora vaccinare. Occorre attuare il protocollo sicurezza in tutte le sue parti, insieme allo screening della popolazione scolastica, non dimenticando l’Intervento con organici aggiuntivi sulle classi sovraffollate e la proroga dell’organico COVID per tutto l’anno per tutti i profili professionali. Servono docenti e personale ATA per combattere la diffusione oltre ai vaccini che sono naturalmente la base. Servono investimenti certi per fare scuola in sicurezza”.

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