Silvi, commercio abusivo: controllo interforze sulla spiaggia con sequestri e identificazioni

Silvi. Aquiloni, peluche, gonfiabili, collane, bracciali, palloni da calcio e girandole per un totale di oltre 950 pezzi e un importo di 5mila euro circa.

 

Elevate altresì sanzioni amministrative per poco più di 20mila euro. Si è inoltre proceduti a ben cinque identificazioni, risultate tutte in regola con i permessi di soggiorno. Sono questi i numeri dell’operazione di contrasto al commercio abusivo sulla spiaggia del territorio di Silvi effettuato nella giornata di giovedì 18 luglio, dagli agenti della Guardia di Finanza della sezione di Roseto degli Abruzzi, della Polizia di Stato del Commissariato di Atri, della Polizia Locale di Silvi e dalla locale Capitaneria di porto.

 

L’operazione ha preso il via alle prime ore del mattino con il dispiegamento di vari agenti su tutto il litorale, attività che si è poi protratta per tutta la giornata. Continuano così gli interventi volti a contrastare l’abusivismo commerciale in spiaggia che, nel corso degli anni, ha creato non poche difficoltà a cittadini, operatori del settore e forze dell’ordine. Da mesi, infatti, l’amministrazione guidata dal Sindaco Andrea Scordella si sta adoperando per debellare questo importante fenomeno tipico delle località balneari per rendere Silvi un paese sempre più pulito, ordinato e sicuro.

 

“I vari interventi effettuati sino ad oggi fanno parte di un più ampio progetto volto ad assicurare pulizia, ordine e rispetto delle regole soprattutto nella stagione estiva, quando i commercianti abusivi si riversano numerosi sulle nostre spiagge e sul lungomare – dichiara il Vice Comandante della Polizia Locale di Silvi Dott. Marcello Martella – da oltre un mese stiamo intensificando i controlli per debellare questo fenomeno e devo dire che gli sforzi profusi dal nostro Comando stanno dando i risultati sperati. Infatti, nelle ore diurne il numero degli ambulanti presenti sul nostro litorale è sensibilmente diminuito. Ancora meglio stiamo facendo nelle ore serali, con gli abusivi che ormai non si vedono più lungo tutto il tratto del lungomare”.

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