Lo scorso venerdì 27 maggio, alcune classi delle scuole elementari dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII hanno visitato l’ecocentro, nella zona industriale di Scerne.
Alla visita hanno partecipato ovviamente le docenti, l’assessora all’ambiente del Comune, Marta Illuminati e dall’ambientalista Massimo Fraticelli.
Durante la mattinata i ragazzi hanno visitato la struttura e ragionato sul ciclo dei rifiuti, su come avviene lo smaltimento e sugli errori più comuni. L’ecocentro di Pineto ospita infatti il Cea, il Centro di educazione ambientale, riattivato quest’anno dopo l’emergenza legata alla pandemia, ed è sede, anche in collaborazione con l’AMP Torre del Cerrano, di tanti laboratori rivolti agli studenti, in particolare delle scuole di Atri, Silvi e Pineto.
“Siamo felici di aver ospitato alcune classi per sensibilizzare gli studenti su questi importanti temi – dichiara l’assessora Illuminati – abbiamo posto l’accento sulla porzione dell’umido che è la più delicata e non va mai mescolata ad altri rifiuti perché crea inquinamento e non dà la possibilità all’interno dell’indifferenziato di recuperare qualche residuo che potrebbe avere nuova vita. Abbiamo parlato, tra le altre cose, della plastica, di quanto il mondo sia invaso da questo materiale, riflettendo sull’importanza di non utilizzare oggetti monouso. Ringrazio gli operatori della Pineco per l’accoglienza, Massimo Fraticelli che ci segue in quasi tutti i laboratori all’ecocentro per la cortesia e la disponibilità, grazie ai ragazzi per l’attenzione, alle docenti e alla dirigente scolastica per aver voluto far vivere agli alunni questa esperienza”.