Furti nelle imbarcazioni: fermate due bande di pugliesi a Giulianova e Pineto

Nove persone denunciate in una notte nell’ambito di una serie di servizi per arginare reati contro il patrimonio.

 

E’ stata una notte, quella appena trascorsa, decisamente impegnativa per i carabinieri della compagnia di Giulianova che sono intervenuti in diverse zone del territorio di competenza.

Giulianova. I carabinieri del nucleo radiomobile hanno sorpreso tre giovani pugliesi che si aggiravano con fare sospetto al porto di Giulianova. Il terzetto, alla vista dei militari, ha tentato la fuga, ma è stato bloccato dalla pattuglia dei colleghi di Roseto degli Abruzzi, accorsa sul posto per dare man forte ai colleghi.

Pineto. Analoga situazione per i carabinieri di Atri che hanno sorpreso tre persone nel centro velico di Pineto. Nelle due auto dei sei pugliesi i militari dell’Arma, in seguito ad accurata perquisizione, hanno rinvenuto grimaldelli e altri strumenti da scasso. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro, mentre i sei giovani, che i militari ritengono essere i componenti di un’unica banda specializzata nei furti su imbarcazioni di lusso, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo per possesso ingiustificato di grimaldelli e chiavi alterate.

Morro d’Oro. I carabinieri di Notaresco, invece nella stessa nottata hanno sorpreso tre persone di Alba Adriatica che stavano smontando un gazebo in un giardino di una villa di Morro d’Oro, i cui proprietari risiedono stabilmente in altra località. I tre sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria per tentato furto aggravato.

Inoltre, tutti i nove denunciati di questa notte sono stati contravvenzionati per una somma complessiva di 3.600 euro, ai sensi delle norme anti covid, per essersi spostati al di fuori dei comuni di residenza senza giustificato motivo, e segnalati alla questura di Teramo per l’applicazione della misura preventiva del foglio di via obbligatorio dalla Provincia di Teramo.

 

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