Colonnella. Il malessere lascia spazio anche alle tensioni. Comprensibili anche alla luce di quella che è la situazione che vivono i lavoratori, senza stipendio oramai da 4 mesi.
Questa mattina, dinanzi ai cancelli dell’ATR, dove dallo scorso 17 febbraio i lavoratori in sciopero sono in presidio permanente, si sono vissuti attimi di tensione.
La situazione è diventata piuttosto complicata, quando si è diffusa la voce che la proprietà nemmeno domani (4 marzo), sarebbe stato pagato lo stipendio. Alcuni dipendenti hanno cercato di entrare in azienda e a quel punto è stato chiesto l’intervento dei carabinieri.
Più tardi una delegazione della RSU ha avuto un incontro con la proprietà, durante il quale il presidente dell’ATR ha comunicato che nemmeno nella giornata di domani gli emolumenti saranno versati. La situazione resta ovviamente molto tesa.
