Colonnella, tagli “fai da te” per rimuovere la vegetazione che copre i segnali sulla bonifica

Colonnella. Pulizia “fai da te” necessaria per “scoprire” i cartelli stradali di indicazione delle aziende sulla bonifica del Tronto.

 

Il problema della folta vegetazione che fiancheggia la Sp1 torna a riproporsi nuovamente. Negli ultimi giorni, infatti, nella zona industriale di Colonnella qualche volenteroso imprenditore ha deciso, non potendo seguire altra strada, di tagliare le canne che coprono cartelli stradali e cartelli che indicano l’esatta localizzazione delle aziende. E in un tratto dove la toponomastica è inesistente, i cartelli direzionali rappresentano una risorsa per corrieri, clienti e fornitori delle aziende della zona.

E per questo motivo alcuni imprenditori, e non è la prima cosa, hanno provveduto a tagliare parte della vegetazione per ripristinare un minimo di visibilità. Ma è anche una questione di decoro, ma anche di visibilità sulla carreggiata ovest della bonifica che in alcuni tratti si restringe perchè occupata dalla vegetazione spontanea.

A riportare in auge il tema, è il Pd di Colonnella.

“L’ente proprietario della SP1 della Bonifica del Tronto è la provincia di Teramo”, scrivono in Dem in una nota, “in quanto tale dovrebbe provvedere alla manutenzione e al taglio delle canne, ma questo avviene solo una volta l’anno. La Provincia non è in grado di garantire decoro e sicurezza lungo le strade di sua competenza e provvederne alla manutenzione. D’altra parte l’amministrazione comunale di Colonnella dovrebbe sollecitare con decisione e tenacia la Provincia a intervenire, oppure intervenire direttamente per poi rivalersi sull’ente superiore”.

Tutto questo, però, non è accaduto e fedele al motto “chi fa da sé fa per tre” c’è chi ha provveduto in prima persona.

“Si parla tanto d’incentivi, di sostegno, di rete infrastrutturale, di dialogo con le imprese, e poi non si è nemmeno in grado di dare un supporto minimo come la banale pulizia e dignitosa manutenzione del territorio”.

 

 

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