Barche in mare e pesce fresco al mercato ittico di Giulianova. Ma armatori preoccupati per l’aumento del gasolio NOSTRO SERVIZIO


Gli armatori delle 9 imbarcazioni dello strascico che ormeggiano a Giulianova sanno che in questo momento andare in mare per garantire il prodotto ittico di qualità non dà la certezza di un guadagno.

Il costo del gasolio è ancora alto e dal governo centrale si attendono aiuti concreti a cominciare dalla riduzione del costo del carburante che non deve supera i 75 centesimi al litro. La situazione resta complicata.

Intanto questa notte niente uscita in mare. Se ne riparlerà domani sperando che arrivino segnali positivi dalla conferenza Stato-Regioni. Al mercato ittico giuliese si è vista la qualità del prodotto immesso sui nastri dell’asta elettronica. Ma l’incognita resta.

Lo sciopero di tre settimane delle marinerie contro il caro gasolio ha creato non pochi disagi anche ai commercianti e ai ristoratori. Il prodotto di allevamento è stato un ripiego ma qui la gente ha voglia del pesce fresco dell’Adriatico.

Gestione cookie