Giulianova. E’ arrivata la primavera e con la bella stagione gli alberi sono tornati a riempirsi di foglie e i prati di erba e fiorellini. Ma questo quadretto bucolico, piacevole in campagna, diventa fastidioso all’interno delle aree verde cittadine dove, a causa dell’erba alta, non è possibile, per adulti e bambini, utilizzare spazi che dovrebbero favorire la socializzazione, il gioco dei bambini, i momenti di relax dei cittadini.
Ovunque, a Giulianova, l’erba cresce rigogliosa: ai lati delle strade, nei parchi delle frazioni e della spiaggia, persino nei tombini stradali, in più parti completamente otturati da terra, detriti e pattume, dove spuntano persino fiorellini multicolori.
C’è da chiedersi quando il Comune intende procedere ai necessari lavori di sfalcio ai lati delle strade e di taglio erba nelle aree verdi e quando verranno ripuliti, e resi efficienti, i tombini, visto che, nelle condizioni attuali, le prime sono fruibili solo in parte e i secondi, in caso di piogge intense (non rare in questo periodo) non assorbono l’acqua favorendo allagamenti.
Nelle settimane scorse si è assistito al frenetico lavoro delle squadre del verde della Giulianova Patrimonio impegnate in inutili, se non dannose, potature, ma da giorni non si vedono più gli operai al lavoro, né per la pulizia delle strade, né per la cura del verde, né per la sistemazione dell’arenile.
Il tutto mentre si avvicina la stagione turistica con un pessimo biglietto da visita per gli ospiti che, si spera, sceglieranno Giulianova per le loro vacanze.
