Prevenzione criminalità in banca: accordo tra forze dell’ordine, Abi e istituti bancari teramani

rapina_bancaTeramo. Prevenire e contrastare il fenomeno delle rapine in banca. Questo lo scopo del protocollo d’intesa sottoscritto oggi in Prefettura, a Teramo, tra le Forze dell’Ordine, l’Abi e gli istituti bancari.

L’accordo prevede una maggiore collaborazione tra Banche e forze dell’ordine, in particolare su situazioni ritenute a rischio; l’incremento, anche nelle filiali, di sistemi di sicurezza passiva da individuarsi tra 16 misure indicate; una maggiore protezione dei Bancomat, con sistemi da individuarsi tra quelli indicati; una costante manutenzione degli apparati installati; dei corsi formativi per i dipendenti bancari in tema di sicurezza anticrimine, da concordarsi con le forze dell’ordine.

Questi sono solo alcuni degli argomenti oggetto del Protocollo di Intesa che il Prefetto Valter Crudo, in rappresentanza delle Forze di Polizia, il dott. Marco Iaconis per l’A.B.I. ed i rappresentanti di 16 Istituti bancari operanti in provincia, hanno sottoscritto oggi, a margine del Seminario “Banche e Forze dell’Ordine: una collaborazione vincente”, dove sono intervenuti, per gli aspetti tecnici in tema di prevenzione e repressione della criminalità in banca, il Questore Amalia Di Ruocco, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Tenente Colonnello Giovanni Tosti ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Pietro Pelagatti.

Scopo dell’intesa è quello di contrastare il fenomeno delle rapine nelle banche che, dopo un periodo di decremento (circa il 50% in meno negli anni 2010/2011), è in forte recrudescenza in provincia e nell’intera regione.

Con il Protocollo, per la prima volta in Abruzzo sottoscritto e reso operativo su base provinciale, sono state adeguate ed ampliate le misure considerate da un precedente Protocollo regionale, tuttora vigente ed al quale si fa riferimento. Nei prossimi giorni ulteriori Banche aderiranno all’iniziativa.

 

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